Durante il QuakeCon 2018 che si sta svolgendo in queste ore, il capo di id Software (Tim Willits) ha parlato della mancata presenza della modalità multiplayer nel loro nuovo titolo di punta: Rage 2. Durante una recente intervista svolta in occasione dell’evento , Tim Willits ha specificato che all’interno della nuova opera multimediale sarà presene una componente “social” non ancora svelata. Di seguito vi riportiamo le parole espresse dal boss di id Software:
“In Rage 2 ci sarà una componente social tutta da scoprire, ma non si tratta di una modalità multiplayer classica. Non siamo pronti per parlarvene, ma sappiamo quanto la community sia fondamentale, così come fornire ai giocatori modi e mezzi per comunicare tra loro. Non si tratta dunque di quell’esperienza multigiocatore che possiamo spesso notare. Vogliamo offrire ai giocatori abbastanza ore di intrattenimento da giustificare il prezzo del “biglietto”. Siamo certi che la nostra sia un’ottima offerta. Sappiamo benissimo che i giocatori investono parecchie ore della loro vita privata nel nostro titolo e vogliamo che l’esperienza valga il loro tempo. Abbiamo tanti progetti in mente, tra le quali aggiornamenti a pagamento e svariati elementi.”
Ad un certo punto dell’intervista, Tim Willits ha parlato di un discorso abbastanza delicato, le microtransazioni:
“Non sappiamo ancora nulla a riguardo. Bisogna stare molto attenti quando parliamo di “loot box” o discorsi simili. Non includeremo questo genere di cose nel gioco, ma stiamo cercando di capire il fenomeno per capirne come utilizzarlo al meglio. Non vogliamo che la gente senta fiato sul collo, ma vogliamo che abbiano la possibilità di espandere la loro esperienza di gioco senza alcun tipo di “pressione”. Stiamo lavorando duramente su questo. Siamo sopravvissuti alle loot box con Quake Champions solo perché gli utenti sapevano bene di cosa si trattasse. Non precludiamo alcun contenuto all’interno del gioco, non c’è assolutamente nulla che impedisce ai giocatori di godersi il gioco. Tutto ruota intorno a degli oggetti cosmetici e ai giocatori questo piace, gli utenti l’hanno accettato e non ci sono state ripercussioni di alcun tipo fino ad ora.”
Vi ricordiamo che Rage 2 sarà disponibile nel coso del 2019 sulle piattaforme PlayStation 4, Xbox One e PC. Cosa pensate a riguardo? Siete curiosi di provare il titolo? Continuate a seguirci!