Il mercato della realtà virtuale si sta pian piano stabilizzando, arricchendosi di titoli sempre più validi che giustificano di fatto, per chi ne possiede la possibilità, l’acquisto di una periferica dedicata per PC. Una delle nuove uscite che di certo rispecchia questa categoria è Racket: NX, titolo fruibile tramite HTC Vive, Hoculus Rift e WMR che ha da poco lasciato il suo status di early access ed ora disponibile in forma definitiva su Steam (al momento della stesura, il titolo è al 25% di sconto ndr). Sviluppato da One Hamsa ed edito da Keshet International e Waves Audio, si tratta di un titolo nel quale ci armeremo di racchette da tennis per colpire dei bersagli dinamici… il tutto all’interno di una gigantesca macchina che fluttua nello spazio aperto! Evidenziando che la nostra prova è stata effettuata tramite HTC Vive, procediamo però con ordine!
Join the Dome
Come nei famigerati Breakout e Arkanoid, dovremo colpire i bersagli con la pallina, con la “piccola” differenza che in Racket: NX a indirizzarla non c’è una base mobile, ci sarete voi, con la vostra racchetta. Il tipo di gameplay è chiaramente di tutt’altra pasta rispetto agli storici titoli citati, a partire già dall’arena. Le partite sono ambientate in una sorta di sezione di sfera, che ci impegnerà nel colpire tali bersagli posti sui muri a 360 gradi. Chiaramente dopo ogni lancio effettuato non starà a noi andare fisicamente a recuperarla, ma tornerà magneticamente in nostro possesso.
L’arena sarà cosparsa di questi bersagli, che avranno degli effetti diversi a seconda della modalità che stiamo affrontando. Sul piano della varietà però, il titolo non ci propone troppe alternative, limitandosi a soli due modi per giocare in singolo, e una modalità competitiva online con tanto di classifica.
Il Limite
Purtroppo i limiti di Racket: NX ci sono, e sono anche abbastanza chiari. Il titolo, come già detto, non riesce ad offrire, malgrado un ottima base di fondo, un’esperienza coinvolgente al massimo. Basato su solamente tre modalità, di cui una fine a sé stessa, rischia di essere lasciato da parte solamente solo dopo poche ore di gioco. La soluzione a questo problema potrebbe essere un maggior coinvolgimento dell’utenza stessa nella modalità scontro online, ma attualmente risulta molto complicato riuscire a trovare partite online durante il matchmaking. Lato positivo invece per un gioco VR, è il motion sickness decisamente limitato, ottima notizia avendo di fronte un titolo dove i movimenti di scatto sono all’ordine del momento. Il comparto grafico è minimale, non che sia estremamente rilevante ai fini dell’esperienza, tutt’altro. Altro punto a favore del titolo, un rapporto qualità prezzo abbordabile, e una fruibilità tecnica che non richiede un PC di altissima fascia.
Requisiti MINIMI:
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- Richiede un processore e un sistema operativo a 64 bit
- Sistema operativo: Windows 7 (64bit) or higher
- Processore: Core i5 4590
- Memoria: 8 GB di RAM
- Scheda video: NVidia GeForce GTX 970 or better
- DirectX: Versione 11
- Memoria: 500 MB di spazio disponibile