PS5: il development director di DiRT 5 parla dei vantaggi dei grilletti adattivi

Il development director di DiRT 5 ha parlato delle implementazioni che potrebbero avere i grilletti adattivi del DualSense di PS5.

Francesco Lancia
Di Francesco Lancia News Lettura da 2 minuti

Il development director di DiRT 5, Robert Karp, è stato recentemente intervistato da Wccftech e he parlato della prossima generazione di console. Oltre ad aver detto la sua riguardo le potenzialità della next-gen e la volontà del team di sfruttare appieno la varie funzionalità, Karp ha menzionato anche i grilletti adattivi del DualSense di PS5, che per lui potrebbero avere implementazioni davvero molto interessanti in futuro, soprattutto per quanto riguarda i giochi di corse. Queste le sue parole:

Quando otteniamo conoscenza su hardware e dettagli riguardo la prossima generazione, c’è sempre molta eccitazione in studio. Questo porta a molte discussioni su come possiamo sfruttare al meglio le diverse funzionalità.

Quello che abbiamo fatto è creare un gioco di qualità sull’attuale generazione di console. Quindi pensiamo a come possiamo sfruttare la prossima generazione di console. La potenza consente l’opzione 120 framerate [su Xbox Series X]. Vogliamo sfruttare il caricamento veloce.

Su PS5, ad esempio, hai i trigger adattivi che potrebbero avere implementazioni davvero interessanti, in particolare per le corse. C’è molta eccitazione al riguardo. Riceverai feedback diversi in base a superfici diverse, e abbiamo molti tipi di superfici diverse. Il feedback aptico ci dà l’opportunità di fare qualcosa di nuovo e diverso, aiutandoci ad aumentare l’immersione.

Ricordiamo che DiRT 5 arriverà il prossimo 9 ottobre su PlayStation 4, Xbox One e PC, e successivamente anche su PS5 e Xbox Series X. In caso siate interessati, a questo link trovate la nostra anteprima del titolo.

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Dopo aver passato la sua infanzia tra titoli PC tie-in basati su film d'animazione e Game Boy Color, i videogiochi sono diventati la sua principale fonte di divertimento. Ritiene la musica una delle componenti più rilevanti e non può fare a meno di ascoltare le OST dei suoi giochi preferiti a oltranza. Nonostante attenda sempre le uscite più importanti, negli ultimi anni ha sviluppato un desiderio incontrollabile per gli indie, tra cui ha trovato alcune tra le produzioni più coraggiose e interessanti.