Nel corso di un Q&A tenutosi al termine dell’incontro con degli azionisti durante l’ultima assemblea, Shigeru Miyamoto e Tatsumi Kimishima hanno parlato della posizione di Nintendo nei riguardi della realtà virtuale; il presidente della grande N dice che la VR è stata una grande protagonista durante lo scorso E3 di Los Angeles a tal punto da scatenare varie discussioni interne a suo riguardo; seppure l’interesse verso di essa da parte della compagnia nipponica effettivamente ci sta, Kimishima afferma che al momento non c’è nulla di concreto.
Stesso discorso lo sostiene il padre di Zelda e Mario: Miyamoto ammette che è andato a indagare sul conto della VR, ma nutre dei dubbi abbastanza significativi sulla tipologia di esperienza che essa può garantire ai suoi utenti:
“Il problema più essenziale sono le lunghe sessioni di gioco fatte con la realtà virtuale. Noi vogliamo pubblicare qualcosa che può essere giocato per un ampio periodo e con un valore e prezzo davvero accessibili a tutti. Inoltre, noi vogliamo che i genitori stiano tranquilli quando i propri figli utilizzano la realtà virtuale”.
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