A collaborazione annunciata tra Pokémon e il museo Van Gogh di Amsterdam, il caos è stato inevitabile, tra fan e speculatori che hanno approfittato del copioso assalto per riproporre vendite di carte a prezzi folli. La gallina dalle uova d’oro è stata ovviamente la carta di Pikachu in edizione limitata con lo stile del famoso ritratto del pittore olandese.
L’ondata di acquirenti tra appassionati e bagarini ha fatto sì che non solo le scorte finissero subito, trattandosi di prodotti tanto richiesti quanto esclusivi del Museo, ma le carte stesse sono state poi rimesse in vendita a prezzi folli su eBay e altri portali di compravendita.
Come hanno commentato alcuni utenti sui social network, per evitare questo flusso abbondante di engagement, sano e non, la soluzione sarebbe stata quella di limitare l’ottenimento a una sola per cliente, anche se considerata la popolarità del brand non si può essere al 100% sicuri del risultato.
Se c’è infatti una cosa che proprio sulle carte dei Pokémon è sempre stata immancabile, quella è proprio la categoria dei rivenditori dedicati, dalle carte collezionabili al merchandising in edizione limitata. Non a caso è possibile trovare gli oggetti dell’evento Van Gogh venduti a un prezzo che va da 50 a quasi 1.000 dollari per una semplice carta. La follia ha lasciato a mani vuote un certo numero di fan sfegatati, di conseguenza generando un notevole malcontento.