All’inizio di questo mese, Sony ha lanciato PlayStation 5, con un debutto che ha riscontrato un enorme successo, tanto che alcuni rapporti dichiarano che la console ha venduto il doppio rispetto alla finestra di lancio di Xbox Serie X|S. Sebbene non tutti possano ancora mettere le mani sulla nuova PlayStation, chi ha avuto la fortuna di assicurarsene una sta scoprendo le sue caratteristiche di nuova generazione. Tuttavia, diversi giocatori stanno segnalando in queste ore che la console gli impedisce di pubblicare post su Twitter nel caso in cui vengano rilevate delle parolacce nel tweet.
Err… what?
I wanted to share a screenshot of the wonderful Astro’s Playroom but the PS5 asks me to “remove profanity to continue”….. not sure what the profanity is! Marketing maybe?? 😄
Anyway, it’s still a delightful game. 😁#PS5Share #ASTROsPLAYROOM pic.twitter.com/22Bg1dJfF0
— NotPatrick.com (@NotPatrick) November 21, 2020
Secondo diversi giocatori, la console non consentirà al tweet di andare online a meno che non vengano rimosse tutte le parolacce nel post. Tuttavia, alcuni hanno anche notato che il filtro volgarità integrato della PlayStation 5 proibisce anche i post che non contengono affatto parolacce. Un esempio è stato fatto dall’utente di Twitter Patrick Beja, che ha tentato di twittare la sua esperienza positiva in Astro’s Playroom. L’utente ha condiviso uno screenshot online che mostrava che il suo tweet non conteneva parolacce. Tuttavia, la console sta ancora impedendo al suo tweet di andare online, spingendo il giocatore a “rimuovere parolacce per continuare“. Nel frattempo, i giocatori che non hanno potuto acquistare una PlayStation 5 al momento del lancio rimarranno delusi nel sapere che il nuovo stock è ancora praticamente inesistente. Sebbene diversi importanti rivenditori stiano offrendo la console per il Black Friday, la maggior parte di esse è già esaurita a causa dell’elevata domanda. Diversi giorni fa, Jim Ryan, presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, ha rivelato che “viene venduto assolutamente tutto“, riferendosi al problema delle scorte che gli utenti PlayStation stanno riscontrando in questi primi giorni.
Non ci resta dunque che attendere maggiori feedback da parte degli utenti Twitter, sebbene la censura non sia caratteristica esclusiva di Sony, ma viene applicata negli ultimi anni anche da Nintendo.