Mentre ancora attendiamo l’annuncio della data di presentazione di PlayStation 5, che con molta probabilità sarà mostrata i primi giorni di giugno, emergono ora interessanti retroscena riguardanti i piani di Sony al riguardo. A diffonderli è stata Alanah Pearce, che ha parlato nel corso di un recente appuntamento con Kinda Funny Games Daily. Stando a quanto detto da Pearce, la compagnia giapponese avrebbe deciso, in passato, di scartare alcuni eventi riguardanti la console:
Sony ha già provato a fare presentazioni quest’anno, e lo ho appreso da sviluppatori che avrebbero dovuto far parte di quelle presentazioni, ma non lo hanno fatto perché per qualche ragione, da qualche parte nella gerarchia Sony, erano molto ossessionati dall’idea di avere qualcosa di molto, molto professionale, piuttosto che qualcosa di precedentemente registrato.
Quindi non erano disposti a fare nulla al di fuori di un enorme studio con un team di circa 25-30 persone. Il che, per quegli sviluppatori che stavano pianificando di svelare i loro giochi in determinati periodi, è stato molto frustrante. PlayStation non aveva semplicemente materiali di qualità e si stavano rifiutando di farlo. Quindi penso che forse l’evento previsto sarà davvero qualcosa di enorme.
Sembrerebbe quindi che i piani alti di Sony desiderino una conferenza il più professionale possibile, motivo per cui avrebbero rinviato la presentazione per assicurarsi di avere contenuti in linea cone le grandi aspettative che ci sono per PlayStation 5. Non resta che attendere ulteriori novità dalla compagnia.