Una delle notizie più interessanti per quanto riguarda il mondo dello streaming video e del gaming è stata pubblicata durante la calda estate 2021, quando Netflix ha confermato i rumors relativi al lancio dell’offerta di videogiochi in streaming. Questo non comporta per gli abbonati alcun costo aggiuntivo, dimostrando come per la piattaforma di streaming ci sia la piena volontà di incidere in misura maggiore, rispetto a una concorrenza sempre più agguerrita. Attualmente abbiamo visto come Prime Video di Amazon abbia deciso di proporre oltre a serie tv e film in esclusiva, anche un pacchetto di eventi sportivi live, incluse alcune gare di Champions League relative alla stagione in corso 2021-2022.
Prime Video di Amazon sperimenta gli eventi sportivi live in streaming
Si tratta di un esperimento fortunato, che potrebbe avere un seguito, creando una concorrenza rispetto a Infinity Mediaset o a Dazn e Sky Now Tv. Al contempo abbiamo visto come Disney Plus è diventata uno dei servizi di streaming di riferimento, potendo contare su franchising e prodotti di alto profilo, tra cui serie tv Marvel, film in prima visione assoluta, cartoni animati e documentari del National Geographic. Proprio per questo motivo il colpo messo a segno da Netflix dovrebbe riportare in auge la piattaforma che aveva dato il via alla rivoluzione per quanto riguarda la modalità di fruizione degli audiovisivi in questi ultimi anni. Audiovisivi che assieme al circuito dei videogiochi sono cambiati molto e si sono dovuti adeguare a un nuovo sistema di fruizione e di richiesta da parte del pubblico. Oggi i giochi in versione cloud sono diventati una realtà per quanto riguarda aziende consolidate come Apple, Microsoft e Google, visto che non c’è bisogno di scaricare nulla per iniziare la propria esperienza di gioco attraverso questi servizi esclusivi, spesso in abbonamento aggiuntivi come Apple Arcade, il quale propone titoli di rilievo per i veri appassionati di videogiochi. Sempre tra gli appassionati del gaming sta venendo fuori un altro settore, quello degli sport elettronici, meglio noti come eSports.
Come funzionano gli Esports in Europa
Gli eSports sono una realtà sempre più consolidata per il Nord America, il Giappone, la Corea del sud e la Cina, ma oggi stanno ottenendo successo anche per quanto riguarda il mercato europeo. In particolare giochi dedicati al mondo dei motori come la Moto GP e la formula uno, ma anche per tutti gli altri sport più praticati, diffusi e seguiti. Ed è una notizia di settembre quella che riguarda la nuova partnership tra la Lega Serie A ed EA Sports, inerente al nuovo gioco di FIFA 22, con ben 14 squadre di massima divisione in esclusiva. Non finisce qui però visto che il nome di EA Sports figurerà anche nel nome della Supercoppa Italiana a partire dall’edizione 2023. Fifa 22 sarà di fatto il gioco ufficiale della eSerie A Tim, in competizione con il gioco di football realizzato invece da Konami. Tuttavia è importante ricordare come tra le 16 squadre presenti per Fifa 22 non saranno presenti società come Juventus, Roma e Lazio, visto che con queste squadre non è stato possibile raggiungere un accordo commerciale, dati i molti interessi di queste società sportive, inclusa la quotazione in borsa per il mercato azionario. Mentre si sta già sperimentando la possibilità di offrire un servizio di bookmaker per gli eSports, in Italia la massa critica di utenti predilige ancora il contesto delle scommesse di calcio per quel che riguarda le quote serie a relative alla stagione in corso del 2021-2022. Un campionato che già dopo poche giornate sta mostrando risultati imprevedibili e sorprendenti, capaci di richiamare l’attenzione mediatica dei veri appassionati di sport e scommesse.
