VideogiochiNews

Phil Spencer dice la sua sui titoli first-party

Come siamo a conoscenza la cancellazione di Scalebound da parte di Microsoft ha suscitato parecchio dibattito da parte della community. I fan si sono interrogati su quali possano essere i segreti che nascondono una decisione così drastica poiché, cancellare il videogame principale della propria line-up, calcolando anche i prodotti proposti fin’ora da Sony, è come fare un vero e proprio harakiri. Nella giornata odierna Phil Spencer ha detto la sua su l’intera questione e cosa pensa dei progetti first-party.

Ecco le parole del leader Xbox:

Sappiamo che dobbiamo prenderci dei rischi e so che potrebbero sembrare parole vuote ora ma condivido questo ragionamento. Non smetterò di firmare contratti per progetti di studi indipendenti ma sono d’accordo, gli studi first-party interni sono cruciali. La cancellazione di Scalebound ha ferito anche me e mi scuso con la community. Voglio che tutto ciò che faremo si riveli fantastico, correre dei rischi, creare diversità.

Cosa ne pensate delle parole di Phil Spencer? Sicuramente l’obiettivo di Microsoft sarà quello di stupire i fan, proponendo prodotti che aiutino l’azienda a riaccendere l’entusiasmo agli appassionati, delusi purtroppo dalla tremenda cancellazione di Scalebound. Le novità sulla vicenda per oggi finiscono qui, restate connessi con noi per non perdervi nessun aggiornamento.

 

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche