Come saprete alcune settimane fa MGM e Universal hanno spostato il nuovo film di James Bond No Time to Die al 2 aprile 2021, poiché l’ultima ondata di COVID-19 ha convito i produttori della pellicola che non ci sono ancora condizioni favorevoli per il rilascio in sala. Tale mossa è arrivata pochi giorni dopo la scelta da parte di Disney di posticipare gran parte dei film in programma, in particolare Black Widow il quale era previsto per il rilascio il 6 novembre ma è stato spostato a maggio 2021.
A quanto pare, però, l’uscita in sala del film diretto da Cary Joji Fukunaga non è così scontata. Bloomberg infatti riferisce che MGM ha intavolato delle discussioni con Apple e Netflix per portare No Time to Die direttamente su un servizio di streaming in un futuro non troppo lontano. Lo studio, tuttavia, sostiene di essere impegnato in un’uscita nelle sale cinematografiche Il sito spiega che il film di James Bond potrebbe potenzialmente recuperare centinaia di milioni di dollari in una potenziale vendita in streaming, anche se MGM sostiene che il film “non è in vendita“. Un rappresentante ha rilasciato una dichiarazione dichiarando:
L’uscita del film è stata posticipata all’aprile 2021 al fine di preservare l’esperienza in sala per gli spettatori.
No Time to Die è costato circa 250 milioni di dollari, quindi se MGM avesse intenzione di venderlo dovrebbe almeno ottenere una cifra pari a quella del costo di produzione. C’è da dire che, visti i risultati di Tenet e viste le restrizioni in tutto il mondo, un’uscita in sala seppur ad aprile potrebbe portare agli incassi tutt’altro che esaltanti di Tenet, che potrebbero il film comunque un perdita. È una situazione delicata in continua evoluzione e non possiamo far altro che attendere per vedere come si evolverà nelle prossime settimane (o nei prossimi mesi).