I fan di Nintendo potranno finalmente gioire di questa nuova implementazione che, purtroppo, ad oggi non era mai stata considerata all’interno dell’eShop di Nintendo Switch. Proprio quest’oggi la grande N ha aggiornato nelle FAQ la possibilità di richiedere un rimborso di un titolo precedentemente preordinato e che, per qualsiasi motivo, si è scelti di volerlo disdire. Ovviamente ci sono delle regole da seguire che vi mostriamo ora nel dettaglio.
Vi sarà forse capitato almeno una volta nella vita di aver preordinato un gioco magari della vostra saga preferita e che, per qualche strano motivo o forse a causa delle basse recensioni ricevute, avreste preferito disdire ed ottenere indietro i soldi. Nintendo tutto ciò non lo permetteva fino ad oggi. Infatti, a partire da ora, si avrà tempo fino a sette giorni prima della data di rilascio per poter richiedere ed ottenere il rimborso del gioco. Se ad esempio il giorno 20 del mese esce il titolo che aspettavate con ansia per la vostra Nintendo Switch ma avete cambiato idea sul comprarlo al “Day One”, avrete tempo fino al 13 dello stesso mese per poter fare la cancellazione dell’ordine e richiedere ed ottenere quanto pagato. Se invece il pre-order viene effettuato negli ultimi sette giorni antecedenti all’uscita del titolo, ad esempio il 15 dello stesso mese, purtroppo non sarà possibile fare alcuna richiesta non essendoci lo spazio di tempo richiesto da Nintendo. Proprio in Giappone, infatti, questo nuovo servizio è disponibile fin da subito. Non solo il paese di origine ovviamente, ma anche negli Stati Uniti e in Europa (Italia compresa), a partire da quest’oggi sarà possibile prenotare ed eventualmente cancellare un preordine a patto di rispettare le tempistiche imposte dal Nintendo eShop.
Grazie a questa mossa, la società si allinea a tanti altri store digitali che già da tempo attuano politiche di questo genere. Addirittura c’è chi permette di richiedere il rimborso anche dopo aver provato il titolo che magari si è rivelato non in linea con i propri gusti. Considerando l’attuale trend di mercato sempre più proiettato verso il mercato digitale piuttosto che in quello fisico, la nuova politica di Nintendo non può che far felice tutti i fortunati possessori della console ibrida.