Doug Bowser, presidente di Nintendo of America, spiega la strategia di prezzi variabili per i nuovi giochi della società. La risposta arriva dopo l’annuncio del prezzo di 79,99 euro per il gioco Mario Kart World per la nuova console Switch 2, che ha sorpreso molti fan. Tuttavia, Bowser ha sottolineato che il prezzo del gioco è stato determinato in base ai suoi contenuti e alla sua qualità, e non rappresenta un aumento generale dei prezzi dei giochi.
Non sono in grado di commentare su altri titoli che potrebbero essere lanciati da editori diversi o su piattaforme alternative. Si tratta più di ciò che riteniamo giusto per i nostri contenuti, quale sia il giusto valore per i consumatori che accedono alla nostra piattaforma.
La strategia di prezzi variabili di Nintendo è stata già utilizzata in passato, con giochi come Tears of the Kingdom e Link’s Awakening che hanno avuto prezzi diversi in base ai loro contenuti e alla loro qualità. Bowser ha anche parlato della nuova console Switch 2, sottolineando che la console offre capacità avanzate e giochi di alta qualità, e che il prezzo è ragionevole in considerazione delle sue caratteristiche.
Infine, Bowser ha confermato che Nintendo continuerà a supportare la vecchia console Switch, che ha venduto oltre 150 milioni di unità, e che non ci sono piani per ridurre il prezzo della console nel breve termine.
Ciò che desidero sottolineare è che continueremo a monitorare i comportamenti dei consumatori e il loro livello di impegno e accesso alla piattaforma, al fine di comprendere appieno le potenzialità future. In aggiunta, è importante notare che la Switch ha già oltre 150 milioni di utenti registrati. Il nostro obiettivo è mantenere coinvolti i giocatori, poiché non tutti potrebbero essere pronti a effettuare il passaggio al Switch 2.
La strategia di prezzi variabili di Nintendo potrebbe rappresentare un nuovo trend nel mercato dei videogiochi, dove la qualità e la quantità di contenuti saranno sempre più determinanti per il prezzo finale del prodotto, cambiando così la dinamica di mercato e le aspettative dei consumatori.