Nintendo si allontana dalla censura che compromette la diversità dei videogiochi

La compagnia di Kyoto cambia rotta, abbracciando una varietà di generi e di titoli che sembra proprio non verrà più intaccata da alcun tipo di censura.

Valeria Girardi
Di Valeria Girardi News Lettura da 2 minuti

Mentre Sony sembra sia intenta a rivedere e riapplicare – in maniera più ferrea – alcune politiche in merito alla censura dei titoli che passano sotto la sua console, Nintendo sembra piuttosto aver scelto la strada opposta. La grande N, infatti, ha scelto di rivedere i provvedimenti in merito alle restrizioni che hanno afflitto alcuni videogiochi fino a poco tempo fa,  e di questo ne ha parlato proprio durante l’ultimo incontro generale con gli azionisti.

Fautrice di rimaneggiamenti rivolti a titoli quali Mortal Kombat, Tokyo Mirage Session #FE, Fire Emblem Fates e tanti altri, Nintendo ha scelto quindi di non limitare più i giochi, quanto piuttosto di abbracciarli. Alla domanda postagli in merito durante il meeting, Shuntaro Furokawa ha così spiegato:

Nintendo, così come le terze parti con i loro software, richiede un rating specifico alle compagnie altre prima del rilascio dei loro titoli sulla nostra console. Se le aziende che detengono le piattaforme scegliessero arbitrariamente, la diversità e l’equità del mondo videoludico sarebbero notevolmente inibite. Per questo usiamo i parental control, così da poter applicare dei limiti in tale maniera.

Una scelta senza dubbio ben ponderata, quella fatta dalla compagnia. Nintendo Switch si sta dimostrando una console aperta a tantissimi tipi di software, e la diversità dei videogiochi che offre al pubblico è senza dubbio vasta e molto variegata. Una manovra, questa, che farà senz’altro piacere alla stragrande maggioranza degli utenti.

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Amante della musica, della scrittura e della lettura, ha una gatta nera che le fa compagnia. Tra i suoi hobby, videogames e fumetti, con i quali evade dal mondo sintetico e monotono della quotidianità.