Morto Franco Mari, il Rupert Sciamenna di Maccio Capatonda aveva 78 anni

Comico noto al pubblico italiano per le sue imitazioni e le partecipazioni agli sketch di Maccio Capatonda, si spegne in queste ore

Sara Pandolfi
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Sara Pandolfi
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande...
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Di pochi minuti fa è la trista notizia: ci lascia a 78 anni l’attore e comico Franco Mari, noto ai più come Ruper Sciamenna negli sketch di Maccio Capatonda. L’attore classe 1842 è da sempre stato uno dei più grandi sostenitori del lavoro di Maccio Capatonda, diventando co-protagonista di una serie di sketch iconici che sfruttavano appieno le abilità di Mari nel campo delle caricature.

L’attore, che ha avviato la sua carriera in questo campo solo negli anni ’80, è stato nel cast non solo dei due film di Maccio Capatonda (Italiano Medio del 2015 e Omicidio all’Italiana del 2017) ma anche in altre pellicole, come Tutti gli uomini del deficiente (1999).

Un artista poliedrico

Ricordiamo la presenza di Mari in una serie di situazioni veramente di ampio respiro: caricatura di un politico nel videoclip della canzone di Elio e le Storie Tese Parco Sempione, ha avuto anche un ruolo di rilievo nello show televisivo All Music Show. Ad annunciare la sua dipartita, Herbert Ballerina (Luigi Luciano) un altro strettissimo collaboratore di Mari, sui suoi profili social:

“Purtroppo il mitico RUPERT SCIAMENNA, ci ha lasciati! Erano i miei inizi, e sono felice di averli vissuti insieme a lui. Franco era il più giovane di noi, anche se sembrava il più “vecchio” del mondo,con quella sua eleganza strana e quella voce assurda. Abbiamo fatto tanta strada insieme, e se oggi guardo indietro penso solo a quanto siamo stati fortunati a incontrarci in quell’angolo di tempo e di mondo. Non lo capivamo ma avevamo cambiato qualcosa, la gente per strada parlava come lui. Ciao Franco”.

 

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Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.