Kris Kristofferson, leggendaria star della musica country nonché attore statunitense di origini svedesi, è morto all’età di 88 anni.
Stando a quanto riporta il portale Variety, Kristofferson è morto nella giornata di sabato 28 settembre nella sua casa a Maui, nelle Hawaii. La sua famiglia ha confermato ufficialmente la morte di Kristofferson tramite una dichiarazione congiunta scritta a nome di sua moglie Lisa, insieme ai suoi otto figli e ai sette nipoti:
È con grande dispiacere che condividiamo la notizia che il nostro marito/padre/nonno, Kris Kristofferson, è morto pacificamente sabato 28 settembre a casa. Siamo tutti così fortunati per il tempo trascorso con lui. Grazie per averlo amato per tutti questi anni. Quando vedi un arcobaleno, sappi che sta sorridendo a tutti noi.
Anche Kyle Young, CEO della Country Music Hall of Fame and Museum, ha aggiunto una dichiarazione in merito:
Kris Kristofferson credeva profondamente che la creatività fosse data da Dio e che coloro che ignorano o deviano un dono così sacro sono condannati al fallimento e all’infelicità. Predicava che una vita della mente dà voce all’anima, e poi creò un corpus di opere che davano voce non solo alla sua anima, ma anche alla nostra.
Kristofferson è noto principalmente per i suoi successi nella musica country. Ha creato numerosi brani di successo come For the Good Times di Ray Price, Sunday Morning Coming Down di Johnny Cash e Help Me Make It Through the Night di Sammi Smith. Con l’allora moglie Rita Coolidge, il musicista vinse due Grammy per i duetti e un terzo per la canzone Help Me Make It Through the Night. È stato inserito nella Country Music Hall of Fame nel 2004.
Come attore di cinema, Kristofferson ha debuttato nel film Fuga da Hollywood del 1972, e ha vinto un Golden Globe per il suo lavoro in A Star Is Born del 1976, in cui recitava insieme a Barbra Streisand. Per i fan della Marvel, Kristofferson è riconosciuto per il suo ruolo di Abraham Whistler nella trilogia di Blade dedicata all’omonimo cacciatore di vampiri, interpretato nei tre film da Wesley Snipes (tra l’altro attore entrato quest’anno nel Guinness dei Primati grazie al personaggio di Blade).
