Nel corso degli anni si è delineato un certo livello di difficoltà e di caratteristiche di world building che accomunano bene o male una buona parte dei GDR cartacei più famosi. Per questo oggi vogliamo parlarvi di qualcosa che esce totalmente da questi schemi, qualcosa che vi stupirà, e che pone come primo obiettivo personale la difficoltà e la putrescenza del mondo. Stiamo parlando dell’universo di Mörk Borg.
Un mondo alla fine dei suoi giorni
Non fraintendeteci, ci sono tanti lati positivi in una certa uniformità e omogeneità dei vari giochi di ruolo, come per esempio la possibilità di avvicinare sempre più persone a questo genere di giochi, ponendo dei meccanismi che vengono ritrovati ogni volta e che ti fanno sentire in un certo senso “a casa”. Ma è proprio per questo che Mörk Borg spicca così tanto, dando una grande boccata d’aria fresca ai GDR, soprattutto ai giocatori più veterani e navigati che cercano una nuova sfida da poter intraprendere col proprio party.
Mörk Borg fa parte di quelli che vengono chiamati OSR (Old School Renaissance), ovvero quei giochi di ruolo che si rifanno direttamente allo stile dei primi GDR mai nati, quelli a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Inoltre si distingue anche per il suo lato artistico, con uno stile estetico unico, caratterizzato principalmente dal giallo e nero, e da vari colori shock. Questo, oltre alle illustrazioni molto particolari, che tendono sempre verso lo stile delle band metal scandinave.
Evviva, evviva la desolazione
Il tutto è racchiuso in un piccolo manuale da neanche 100 pagine che esprime appieno l’idea che i due autori, Pelle Nilson e Johan Nohr, avevano per questo progetto. Un mondo orribile, tetro e infernale, ormai prossimo alla fine predetta dal grande Basilisco Bicefalo. Uno scenario in cui non esistono eroi, in cui la speranza non trova minimamente spazio, e le persone sono guidate solo dalla ricerca di un potere effimero e di un piacere temporaneo. Il tutto però senza mai perdere un filo di ironia.
Quale modo migliore infatti, per affrontare l’avventura del vostro party di eremiti esoterici, nobili miserabili e feccia nata in un canale di scolo (non stiamo scherzando, queste sono alcune delle classi che potrete scegliere per la vostra campagna)? Come enunciato dal Calendario di Nechrubel, il vostro viaggio avrà termine dopo l’avverarsi di sei profezie o miserie. Queste saranno decise dal lancio di dadi effettuato all’alba di ogni giorno, ma arrivati al settimo “Il gioco e la vostra vita finiscono qui. Bruciate il libro.”.
Unitevi anche voi al culto di Mörk Borg
Visto tutto il successo che questo progetto ha avuto, e tutto l’amore che i fan hanno dimostrato nei confronti di questo gioco, i due autori hanno deciso di dare vita a Mörk Borg Cult. Grazie a questo, tutti gli appassionati possono inviare il loro materiale fanmade agli studi di game design per farlo valutare. Nel caso in cui venga ritenuto valido, questo verrà migliorato, impaginato e messo a disposizione gratuitamente di tutta la community per il download, così da permettere a tutti di ampliare le proprie campagne. Ed è proprio da questo che sono nate due espansioni veramente interessanti: Heretic e Feretory.
Mörk Borg Cult: Heretic offre ai giocatori un generatore di sette, che permette ai GM di stabilire il nome, il leader, il quartier generale, lo status e le azioni che gli adepti devono perseguire. Inoltre mette a disposizione due nuove classi per i personaggi: il Sacrilegious Songbird, un bardo che ha fatto un patto con un demone, e lo Shedding Vicar, un personaggio che odia a tal punto la sua pelle da scuoiarsi per poterla poi utilizzare in diversi modi. Inoltre ovviamente arrivano nuovi oggetti, mostri che potrete incontrare, e Mikhael, un mercante decisamente particolare, che vi venderà merce al “semplice” costo di punti caratteristica.
Mörk Borg Cult: Feretory, invece, fornisce ai game master un generatore di mostri, dando così la possibilità di creare un’infinità di creature orribili e disgustose. Inoltre aggiunge 54 creature uniche, tantissimi oggetti e dei nuovi regolamenti che riguardano la caccia e i viaggi. Feretory racchiude anche due avventure stand-alone, The Death Ziggurat e Goblin Grinder, e quattro nuove classi: il Cursed Skinwalker, un mutaforma che condivide la propria anima, il Pale One, una creatura di un altro mondo, il Dead God’s Prophet, un personaggio che può sentire la voce di un dio morto, e il Forlorn Philosopher, che può attingere a tutti i nuovi poteri di questa espansione.
Pensieri finali
Come già avrete immaginato leggendo l’articolo, noi siamo dei grandi amanti di Mörk Borg, e in generale di tutto il lavoro di Pelle Nilson e Johan Nohr. Si vede la passione di questi due autori per il loro progetto, e l’attenzione che pongono verso la loro community, stando attenti alle varie richieste e proposte. Questo permette un miglioramento costante di tutto il materiale, oltre che un interesse continuo da parte di tutti i fan che si trovano sempre tra le mani nuovi modi per ampliare le proprie sessioni. Per non parlare poi di tutte le versioni alternative che sono state create, come Cy_Borg… ma di questo parleremo in un altro articolo.