Monster Hunter Rise Demo 2 – Provata la quest del Magnamalo

Ecco la nostra anteprima dedicata al nuovo Monster Hunter Rise per Nintendo Switch, dopo la prova della quest del Magnamalo

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief Impressioni Lettura da 4 minuti

Tra qualche settimana potremo mettere finalmente le mani sul nuovo capitolo della famosa serie Capcom, Monster Hunter Rise, esclusiva Nintendo Switch che si prepara a rivoluzionare il titolo con tante novità che, nella demo già uscita e in quella che arriverà oggi nel Nintendo eShop, sono abbastanza interessanti. Prima di proseguire, c’è da spiegare che questa Demo 2 di Monster Hunter Rise nient’altro è che la prima demo con l’aggiunta di una nuova caccia, quella del Magnamalo, creatura davvero difficile da abbattere e che per questo conquista la copertina del gioco stesso. Se siete interessati a scoprire il nostro parere della Demo già uscita, allora vi invitiamo a leggere la nostra anteprima.

Per veri cacciatori

La missione dedicata al Magnamalo è segnata subito con un rosso acceso, atto ad indicare che non sarà “semplice” quanto le due precedenti cacce: se infatti quelle concedevano abbastanza tempo al giocatore per essere completate, stavolta il ticchettio dell’orologio si fermerà solo dopo di 15 minuti, un timer esiguo per una sfida tanto ardua. A questo aggiungiamo anche la capacità del Magnamalo di uccidere con un colpo le classi più leggere (o i personaggi già feriti) ed ecco che abbiamo la formula perfetta per la sfida dedicata ai veri cacciatori. La Demo 2 quindi, più che ampliare l’esperienza ai giocatori neofiti, sembra proporre un livello di difficoltà maggiore per i vecchi fan del brand, come a far capire che il gioco non punterà soltanto a mostrarsi nelle sue dinamiche nuove (e decisamente più veloci), ma cercherà anche di riportare quello che i fan del brand amano alla pazzia: la difficoltà estrema durante una caccia.

La prima cosa che va sottolineata per quanto riguarda questa nuova caccia è la gestione della vita: se infatti già il tempo è tiranno, nel caso finiste la vita vi ritrovereste a dover ripartire ad una distanza considerevole dal mostro (nonostante il gioco presenti molti modi per velocizzare i percorsi). Come se questo non bastasse, questa creatura a metà tra un demone giapponese e una tigre punterà a lanciare delle fiamme viola capaci non solo di infliggere molti danni, ma anche di mettere uno status sul personaggio che, se non curato in tempo, porterà ad un danneggiamento da esplosione. A tutto questo ovviamente va accostato l’attacco corpo a corpo del mostro, veloce e potente, e la sua difesa davvero elevata, al punto che sarà difficile anche solo stordirlo.

Ovviamente è molto probabile che questa caccia sia più facile nel gioco completo, in quanto la demo ci obbliga a scegliere tra classi precostruite, cosa che sicuramente inficia la sfida in quanto una build dedicata e personalizzata potrebbe aiutare ad abbattere il Magnamalo. Insomma, quella che abbiamo provato e che potrete provare nella Demo 2 di Monster Hunter Rise sembra una sfida avanzata, utile ai neofiti per capire dove va a parare il gioco e interessante per i giocatori hardcore che potranno trovare una sfida davvero di alto livello, cosa molto richiesta tra gli appassionati. Ovviamente non ci resta che attendere la release ufficiale del gioco per capire come questo grado di difficoltà verrà gestito, ma già il sapere che sarà raggiungibile un livello simile mette in gioco tante tattiche che spesso diventano necessarie per abbattere alcune taglie e che, soprattutto, diventano parte vitale del gioco e anima strategica della caccia.

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.