Miti e leggende protagoniste nel mondo dei giochi

La capacità dei giochi e dei videogiochi di trasportare in mondi fantastici ed inimmaginabili è forse ciò che di più ci avvicina ad essi e ci obbliga quasi ad amarli. I prodotti ludici che vedono protagonisti personaggi mitologici, creature fantastiche ed antiche leggende sono davvero tanti.

Tra i più apprezzati ci sono di quelli che riportano in auge la bellezza di epoche lontane, come l’antica Roma o l’antica Grecia. Nel primo caso, si pensi alla serie Total War, che ci fa attraversare l’epoca repubblicana e quella imperiale, mettendoci a capo proprio del leggendario esercito romano.

Dell’antica Grecia si richiama invece soprattutto la mitologia. Così risultano indimenticabili le ambientazioni di Age of Mythology, ove il protagonista è un abitante dell’isola mitologica di Atlantide. Con Assassin’s Creed sono invece i fasti dell’Antico Egitto a risplendere più che mai.

Altri personaggi che impreziosiscono opere ludiche sono Cleopatria, Ercole, Zeus, Dracula, re Artù e la lista potrebbe continuare all’infinito. Personaggi e narrazioni che hanno attraversato i secoli e ispirato generazioni non potevano essere ignorate dal mondo ludico. Qui anzi la creatività e le competenze di tecnici, artisti e sviluppatori hanno dato loro una nuova ninfa vitale.

Oltre ai videogiochi, sono stati realizzati negli anni anche giochi da tavola ispirati a personaggi e miti del passato. Si pensi a Teotihuacan: Città degli Dei o anche ad  SPQRisiKo, una versione del risico che rievoca la conquista del mondo da parte degli antichi Romani.

Non è finita qui, poiché anche nei portali dedicati alle slot online ritroviamo con tanto di effetti visivi e sonori speciali personaggi mitici, come nel caso della di Book of Ra, che vede protagonista il libro di Ra, il dio Sole dell’antico Egitto. Non mancano altre proposte incentrate invece su figure come quella di Thor, la divinità germanica forse più nota e tante altre che hanno segnato la letteratura di tutti i tempi.

Nelle opere suddette e in molte altre dello stesso genere si raggiunge, insomma, un perfetto equilibrio tra progresso tecnologico ed elemento immaginifico. Il risultato? Semplicemente sorprendente.