Sony ha recentemente fatto sapere che con il lancio di PlayStation 5 non produrrà titoli esclusivi cross-gen, ma il supporto first-party sarà convogliato unicamente sulla console di nuova generazione. Da questo punto di vista non vi è alcuna novità, visto che anche in passato Sony ha adottato questa politica nel cambio di generazione. Tale strategia però non verrà seguita anche da Microsoft, la quale produrrà titoli first-party sia per Xbox One, che per Xbox Series X, almeno durante i primissimi anni di vita della console di nuova generazione. L’ex vice-presidente di Xbox Mike Ybarra ha deciso di dire la propria in merito, esternando il proprio sostegno nei riguardi della scelta presa da Sony e motivando il suo punto di vista tramite il proprio account ufficiale Twitter:
I like it. I like having something that is the absolute latest tech and shows off my investment in the best possible way. It also reduces dev time when devs can focus on absolute optimization of one HW system. But at the same time, it comes at the cost of smaller install base.
— Mike Ybarra (@Qwik) May 29, 2020
Mi piace. Mi piace l’idea di possedere una piattaforma dotata delle ultime tecnologie e che mostra il mio investimento nella miglior maniera possibile. Inoltre, ciò ridurrà anche i tempi di sviluppo, visto che gli sviluppatori dovranno concentrarsi sull’ottimizzazione del gioco su di un unico hardware. Il solo aspetto controproducente è naturalmente quello di avere una base installata inferiore.
Voi invece cosa ne pensate? Siete d’accordo con le parole di Mike Ybarra? Quali delle due strategie gioverà maggiormente una volta lanciate PlayStation 5 e Xbox Series X? Fateci sapere la vostra tramite i commenti!