Michael Patcher spiega le incomprensioni rilasciate in un’intervista

Cristian Giuliani
Di Cristian Giuliani News Lettura da 2 minuti

Durante la giornata di ieri Michael Patcher ha rilasciato alcune dichiarazioni “offensive” che hanno infastidito moltissimi giocatori PC, definendoli ignoranti e paragonando il loro modo di pensare a quello dei razzisti. Non sapete a cosa ci riferiamo? No problem, per capirne di più sulla faccenda potete cliccare direttamente qui riportandovi direttamente al nostro articolo. Ma andiamo di seguito a leggere l’ultima dichiarazione dell’analista.michael patcherOggi Patcher ha voluto spiegare queste parole difendendosi dalle critiche che gli sono sono state lanciate contro dopo la pubblicazione dell’intervista, facendo un post su NeoGAF e respingendo tutte le accuse al mittente. Andiamo a leggerlo insieme:

“Non ho mai utilizzato la parola idiota in vita mia. Sicuramente ho usato il termine razzista, ma solo dopo che il giornalista mi ha chiesto ripetutamente cosa intendevo dire nel definire i giocatori PC persone di mentalità chiusa. Il modo in cui tutto questo è stato riportato è stato semplicemente irresponsabile, negli ultimi quindici anni ho fatto oltre 6.000 interviste e chi mi conosce bene sa che non sono una persona bigotta. Non so bene cosa volesse fare il giornalista, forse smuovere le acque e ottenere visibilità. Confermo quello che ho detto, ribadendo che PS4 Pro probabilmente non è appetibile per i giocatori PC, il resto è semplicemente falso.”

Cosa ne pensate di questa faccenda accaduta al caro Michael Patcher?

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Nato nel lontano 1993 quando erano alle porte le prime console come PlayStation 1 e GameBoy. Cresciuto a scazzottate con Mortal Kombat passando per saltare sui cubi di SuperMario e finire ad esultare per un goal su Winning Eleven per poi passare al classico ed onorato FIFA. Il mondo videoludico per questo Soldato è unico dove "Nulla è reale, Tutto è lecito.."