Si vocifera da un po’ di tempo, ma l’annuncio ufficiale è finalmente arrivato: Metro Goldwyn Mayer, lo studio dietro l’iconico franchise di James Bond, è in vendita. Tuttavia, non è un affare esattamente economico. Chiunque voglia infatti acquistare la società dovrà sborsare oltre 5 miliardi di dollari per accaparrarsi l’Agente 007. Sono ormai diversi anni che circolano voci attorno alla vendita dell’azienda. Tra le prime offerte c’erano anche i nomi di Apple e Netflix, ma al momento nessuno ha deciso di compiere il grande passo.
Lo studio ha affrontato momenti difficili, andando in bancarotta un decennio fa dopo aver accumulato debiti per 4 miliardi di dollari. Sebbene le cose siano andate meglio da allora, non c’è dubbio che una maggior sicurezza economica sia necessaria per il futuro dell’azienda. Ovviamente, James Bond è il vero premio sul tavolo, essendo uno degli unici franchise di successo globale che si avvicina a competere con i progetti Marvel e Star Wars della Disney. La vera domanda ora è chi comprerà, poiché 5 miliardi di dollari non sono una somma da poco, anche per le grandi aziende. Non sarebbe sorprendente vedere un‘offerta da parte della Disney, acquisto che darebbe alla società un monopolio ancora maggiore sulla cultura pop a livello mondiale. Altri possibili acquirenti includono Netflix, che si è interessato in passato e sta cercando di investire in franchise più prestigiosi. Ovviamente, al momento sono solo voci di corridoio, e nulla deve essere dato per scontato.
A seconda di chi acquisterà lo studio, il pubblico potrebbe vedere James Bond e altri film classici della Metro Goldwing Mayer arrivare anche su vari servizi di streaming: non è follia immaginare di vedere l’ultimo film di James Bond nei cinema ma anche sul divano del proprio salotto. Non ci resta dunque che monitorare la situazione: il mercato cinematografico sta per subire un grande scossone.
