L’amore per una serie storica come Metal Gear Solid si fa sentire anche a molti anni dalla sua conclusione, avvenuta nell’ormai lontano 2015 con il quinto capitolo e il successivo allontanamento di Hideo Kojima dalla Konami. Moltissimi fan e appassionati della serie chiedono a gran voce un ritorno della serie, magari con il tanto vociferato remake del primo storico capitolo della serie uscito nel lontano 1998 sulla prima PlayStation. Per ora non abbiamo conferme su questo progetto, ma perlomeno la software house giapponese non sembra essersi dimenticata del suo brand più rinomato: negli ultimi giorni, infatti, Konami ha svelato di aver collaborato con Open Bionics, una pluripremiata azienda di protesi, per realizzare un nuovo braccio bionico multi-grip della serie “Hero Arm” interamente ispirato al design di quello di Venom Snake, protagonista di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.
Il primo prototipo di questo nuovo modello è stato consegnato al ventinovenne britannico Daniel Melville, privo della mano destra fin dalla nascita, che già da tre anni utilizza un braccio bionico Hero Arm e ha dichiarato “E’ incredibile, ho sempre desiderato un braccio bionico come questo. Amo i videogiochi e Metal Gear Solid, indossare il braccio di Snake nella vita reale è semplicemente straordinario“. Le cover metalliche di colore rosso e nero riprendono molto fedelmente le forme della protesi indossata da Venom Snake, che anche lui a seguito di un incidente ha perso il braccio sinistro.
II braccio bionico Hero Arm è un prodotto di altissima ingegneria robotica, venduto a un prezzo accessibile, che sta migliorando la vita di centinaia di persone prive degli arti superiori. Open Bionics ha sede a Bristol e utilizza la stampa 3D e la scansione 3D per produrre su misura ogni Hero Arm, che può essere personalizzato con apposite coperture magnetiche. Le cover “Venom Snake” di Metal Gear Solid sono ora disponibili.
Takayuki Kubo, attuale presidente di Konami ha dichiarato di essere entusiasta di veder prendere vita, nel mondo reale, l’iconico design dell’arto bionico di Venom Snake in un prodotto tecnologico che sta migliorando la qualità della vita di chi ha perso gli arti superiori. A seguito di questa splendida collaborazione è intervenuta anche Samantha Payne, co-fondatrice di Open Bionics, che si è espressa molto felice della riuscita di questo progetto, anche perché il design del braccio di Venom Snake è sempre stato uno dei più richiesti dagli utilizzatori di Hero Arm ed è contenta di vedere questo pezzo di arte e ingegneria avere un impatto positivo sulla vita di molte persone.