In un corposo rapporto di Variety emerge la profonda incertezza ai vertici dell’MCU e che i dirigenti Marvel stiano pensando (o abbiano preso in considerazione) l’idea di tornare alle origini. Dopo Avengers: Endgame infatti l’afflusso di contenuti è stato notevole e il pubblico sembra sempre più frammentato: da qui l’idea di tornare ad un film con protagonisti gli Avengers originali.
Secondo questo rapporto, potrebbero tornare sia Iron Man di Robert Downey Jr. che Natasha Romanoff di Scarlett Johansson nonostante l’epilogo dell’ultima pellicola che li ha visti immolarsi per il mondo intero. Tuttavia sembra che questa sia l’ultima delle ipotesi e che sebbene se ne sia parlato, internamente allo studio, Marvel non si sia esposta in modo favorevole a tale opzione.
In ballo sembra non ci sia solo la trama (complessa da gestire) ma anche gli stipendi dei nomi in questione: ingaggiare di nuovo nomi come i due sopra e altri come Chris Evans (Captain America) costerebbe uno sfacelo di denaro e lo studio non se la sta passando benissimo.
Il problema è che l’MCU si trova ora ad un bivio esistenziale clamoroso, decisioni talmente difficili che perfino l’attuale amministratore delegato di Disney, Bob Iger, sta faticando a risolvere. Aggiungiamo a questo scenario il recente licenziamento di uno dei produttori più importanti dei Marvel Studios, Victoria Alonso, avvenuto a marzo di quest’anno per motivi di violazione contrattuale.
Il licenziamento della Alonso ha portato anche ad un abbassamento della qualità degli effetti speciali (VFX), post-produzione non precisa e animazione lasciata allo sbando; gli effetti di tale allontanamento si sono sentiti anche da parte dei lavoratori degli effetti speciali virtualizzati che hanno avuto turni da 14 ore consecutive e si sono trovati costretti a rivolgersi al sindacato.
Risultato? Ant-Man and the Wasp: Quantumania è stato giustamente criticato per la scarsa qualità visiva, senza contare le due serie precedentemente uscite su Disney+ come Wanda Visions e She-Hulk che erano già state ampiamente e aspramente criticate proprio per i VFX non tanto per la trama.
I cosiddetti cattivi VFX che vediamo sono dovuti a sceneggiature incomplete: non si tratta di Victoria. È Kevin Feige. E anche al di sopra di Kevin. Questi problemi dovrebbero essere affrontati in fase di pre-produzione
Ha dichiarato un insider anonimo a Variety e tutto questo ha portato a rallentare anche il reboot di Blade, film che ha visto passare il proprio script di mano in mano tra sceneggiatori e registi che si sono avvicendati nel tentativo di metterlo in piedi. La star del progetto, Premio Oscar Mahershala Ali, sarebbe addirittura sceso al quarto posto nella graduatoria per ottener il ruolo da protagonista: il film avrebbe ad oggi un budget di produzione di soli $100 milioni, una cifra risibile per gli standard odierni.
Infine c’è la questione aperta con le beghe legali di Jonathan Majors (Kang) che pare abbia spinto il team di lavoro a cambiare il villain principale in Dr. Destino (Doctor Doom) dei Fantastici 4. Tuttavia è qui che si è giunti all’ipotesi di un ritorno degliAvengers originali magari provenienti da un’altra realtà in quanto tutto è possibile nel multiverso.