Siete in cerca di una storia leggera, piena di azione, vendetta, misteri e sangue a non finire? Allora siete arrivati sulla recensione giusta, Marvel’s Hit-Monkey ha tutte queste caratteristiche, con l’aggiunta inoltre di una scimmia in giacca e cravatta come protagonista molto in stile John Wick.
Una storia di vendetta
La trama si apre con Bryce Fowler, un assassino professionista ingaggiato per uccidere Ken Takahara, un candidato politico giapponese molto amato, mentre sta preparando il suo colpo. Fin dai primi momenti si nota il carattere strafottente dell’uomo che, nonostante porti tutto a termine con professionalità e serietà, non si risparmia una frecciatina e qualche insulto verso chiunque gli stia intorno. In ogni caso il colpo riesce, e tutto sembra procedere per il verso giusto, con Bryce che sta tranquillamente ritornando in patria per godersi i soldi guadagnati e rilassarsi.
Ma ovviamente non filerà tutto liscio. Infatti alcuni uomini appartenenti alle forze speciali catturano l’assassino e gli fanno capire come siano stati assoldati, probabilmente dalle stesse persone, per farlo fuori, in modo che non si risalga mai al mandante dell’omicidio. Bryce però riesce a scappare e a rifugiarsi sulle montagne insieme ad una tribù di macachi giapponesi, dove incontrerà una scimmia che diventerà la sua partner in una storia di vendetta e misteri.
Tamarro, esagerato e divertente, ma non per tutti
La storia, come è facilmente intuibile, è tratta dai fumetti di Daniel Way usciti per la prima volta nel 2011, e la trama è seguita abbastanza fedelmente. Il titolo è un chiaro gioco di parole basato su “Hitman”, ma, oltre alla nota serie di videogiochi, la serie ha preso le parti più caratteristiche di molte altre saghe, come per esempio Kill Bill o Duke Nukem, inglobandole nei caratteri di Bryce e Monkey, rendendo i nostri protagonisti un’accoppiata non solo letale, ma anche molto divertente da vedere e sentire.
La trama non ha un’enorme profondità dietro, e di certo non troverete chissà quale insegnamento morale originale e nuovo al suo interno, ma questo, unito alla comicità molto diretta di Bryce, rende lo show ottimo per rilassarsi e staccare un attimo la spina, magari dopo una giornata lunga e impegnativa, oppure da vedere come sottofondo mentre state facendo altro. Attenti però a non confondere la leggerezza come un motivo per poter essere vista da chiunque, perché non è così.
La serie infatti è tremendamente splatter, e non si risparmia mai dal far vedere fiotti di sangue, arti che saltano, o torture di vario genere su persone o animali; e nonostante l’essere una serie animata renda il tutto “meno realistico”, comunque potrebbe risultare forte per persone che magari sono più sensibili all’argomento. Se però questo non vi dà fastidio allora sicuramente vi godrete le tantissime scene d’azione che sono state realizzate davvero bene, e riescono a mettere adrenalina nello spettatore fino alla fine.
Senza grossi difetti
Come avrete intuito dal resto della recensione, Hit-Monkey ha una formula abbastanza basilare, basata, in stile Deadpool, su azioni spettacolari, umorismo spicciolo, e tanti diversi bersagli da abbattere. Questo la rende sì molto semplice nel complesso, ma permette anche agli autori di sbagliare molto più raramente dal momento che non ci si aspetta qualcosa di troppo ricercato. Non abbiamo infatti riscontrato molti difetti in queste dieci puntate.
Quelle che ci hanno fatto storcere di più il naso sono state le animazioni che, se come abbiamo detto prima durante le scene d’azione sono state realizzate estremamente bene e rendono tutto molto gradevole da guardare, ci sono state più occasioni, soprattutto in situazioni più “tranquille” o in campi lunghi, in cui non erano affatto fluide, anzi, i personaggi sembravano quasi slittare sul terreno. In generale però non è stato un grosso problema e non ha influito troppo negativamente sulla visione dello show.
Pensieri finali
Diamo quindi una conclusione a questa recensione: Marvel’s Hit-Monkey è una serie esagerata e divertente, adatta e consigliata a tutti coloro che cercano qualcosa di leggero da guardare per rilassarsi o da mettere in sottofondo. A volte ci sono delle animazioni non perfette, ma le scene d’azione sono fatte bene, anche se non sono per tutti, soprattutto se non reggete molto bene sangue, sparatorie e tagli di katana. La serie uscirà sulla piattaforma di Disney+ il 26 gennaio.