Quando lo stravagante crossover di Mario + Rabbids: Kingdom Battle venne annunciato, tutti gli appassionati di XCOM non avranno potuto non notare alcune forti similitudini tra il gameplay dei due titoli. Chiaramente, ciò non è sfuggito al direttore creativo della nota serie di strategici, Jake Solomon, che non ha mancato di esprimersi riguardo l’impatto che l’esclusiva Nintendo ha avuto su di lui, e ciò che ha significato provarlo. Ai tempi in cui Mario + Rabbids: Kingdom Battle venne presentato per la prima volta allo scorso E3, il direttore lo definì come “l’esperienza più surreale della sua carriera”, in quanto vedere Mario insieme a Peach e ai Rabbids affrontarsi a colpi di bazooka fu senz’altro qualcosa di mai visto prima.
Al di là delle iniziali perplessità, una volta provato il gioco Solomon è rimasto incredibilmente sbalordito dal gameplay, e in particolare dal movimento dei personaggi. Qui infatti, a differenza con quanto accade in XCOM, in cui ci si muove da punto A a punto B, è possibile cooperare per raggiungere distanze più lunghe, o scivolare contro i nemici per provocare un maggior numero di danni. Alcune delle parole di Solomon riguardo il prossimo XCOM sono state le seguenti:
Non aspettatevi colori luminosi, piante parlanti o creature della foresta impazzite, ma non stupitevi se vi ritroverete con un sistema di movimento completamente diverso. Questo per me, è il bello di Mario + Rabbids: Kingdom Battle: avere un valido avversario, o semplicemente un valido alleato. Quando qualcuno crea un buon gioco, vincono tutti!
L’intervista si è conclusa con una considerazione sul fatto che la nuova esclusiva per Switch ha rappresentato una ventata di aria fresca per il genere, attirando tanti nuovi appassionati. Qual è dunque la vostra opinione in merito? Vi piacerebbe vedere modifiche al gameplay di XCOM?