Lucca Comics and Games 2018: reportage della prima giornata

Claudia Pintore
Di Claudia Pintore News Lettura da 3 minuti

Stamattina ha avuto inizio la cinquantaduesima edizione del Lucca Comics and Games, manifestazione internazionale dedicata al fumetto, cinema, illustrazione e gioco. Già dallo scorso anno è stato ampliato lo spazio dedicato al mondo dei board game, che ormai occupano l’intero padiglione Carducci e sono numerosissime le case editrici che propongono i loro ultimi giochi da provare. Non potevamo quindi esimerci dall’avventurarci anche noi fra gli stand e cogliere l’occasione per provare qualche novità. Ecco cosa abbiamo provato oggi.

Keyforge

La prima tappa di oggi è stata allo stand Asmodee, dove abbiamo avuto modo di provare velocemente Keyforge, di cui si è parlato ultimamente. Gioco basato interamente sulle carte, per due giocatori, in cui bisognerà sfidare l’avversario col proprio mazzo di carte (ve ne sono diversi acquistabili e tutti già precostituiti), cercando di forgiare per primi tre chiavi, utilizzando l’ambra, materia prima ottenibile in vari modi. Durante il gioco sarà possibile rubare l’ambra avversaria, combattere con le proprie creature e giocare potenti artefatti.keyforge

Reykholt

Ci siamo poi fermati da Raven, in cui era presente Reykholt, l’ultima creatura di Rosenberg: una piacevole sorpresa. In questo gioco, ambientato in Islanda, dovremo coltivare ortaggi – un po in stile Loyang – tramite una dinamica di selezione azioni/piazzamento lavoratori, allo scopo di utilizzarli per salire sul tracciato del turismo: il giocatore più in alto alla fine della partita vince. Gioco stretto, semplice e profondo.Reykholt

Newton

Da Cranio Creations abbiamo poi avuto modo di fare un’intera partita a Newton, una delle ultime uscite. Si tratta di un eurogame abbastanza impegnativo, in cui vestiremo i panni di antichi scienziati e sfideremo gli avversari girando per le città europee, mandando i nostri allievi a fare scoperte, riempiendo la nostra libreria di volumi. Il vincitore, alla fine, sarà colui che avrà accumulato il maggior numero di punti vittoria. Interessante la dinamica di scelta azione tramite carte, nonchè la possibilità di effettuare azioni sempre più potenti.Newton

Pandemia – La caduta di Roma

Il giro è proseguito di nuovo verso lo stand Asmodee, questa volta per l’ultimo Pandemic, La caduta di Roma. Questa volta i giocatori si troveranno ad arginare le invasioni di popoli Barbari, cercando di allearsi con ognuno di essi prima della fine della partita.Pandemic

Barrage

La giornata si è conclusa con un giro di prova a Barrage, di cui abbiamo già parlato qui. La prova ha confermato le impressioni che avevamo già avuto: un gioco di spessore in cui dovremo costruire centrali elettriche e dighe per produrre energia per ottenere punti vittoria.

Barrage

 

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Disegnatrice e appassionata di libri, serie tv, cinema e giochi da tavolo