Durante le scorse ore Marvel Studios e Disney+ hanno rilasciato un nuovo video dedicato interamente a Loki, in occasione della nuova data di rilascio anticipata della serie TV che originariamente era prevista per l’11 giugno: all’interno del filmato in questione viene infatti indicata come uscita il 9 giugno, ben due giorni prima. In seguito a quella data, i nuovi episodi saranno presentati in anteprima mercoledì, rendendo il nuovo giorno televisivo della Marvel lo stesso della divisione dedicata ai fumetti.
La nuova serie in streaming vede Tom Hiddleston riprendere il ruolo nei panni del fratello di Thor, il Dio asgardiano del male. Il Loki che vedremo in quest’opera è la versione della timeline alternativa creata dal furto del Tesseract per sfuggire alla custodia in Avengers: Endgame.
Michael Waldron ha creato la serie e presta nel ruolo di scrittore capo, mentre a dirigere la prima stagione composta da 6 episodi è Kate Herron. Insieme a Hiddleston, la serie vede la partecipazione di Owen Wilson nei panni dell’agente della Time Variance Authority Mobius M. Mobius. Il cast include anche Gugu Mbatha-Raw, Sophia Di Martino, Wunmi Mosaku, Richard E. Grant, Sasha Lane ed Erika Coleman.
Secondo la sinossi ufficiale, nel Loki dei Marvel Studios, Tom Hiddleston riprende il suo ruolo di Dio del male in una nuova serie che si svolge dopo gli eventi accaduti in Avengers: Endgame. I primi sguardi suggeriscono che il viaggio nel tempo sarà un importante meccanismo nella trama della serie di Loki, anche se i fan hanno ancora pochi dettagli sulla storia dello show.
Proprio qualche giorno fa però un artbook rilasciato in rete potrebbe aver svelato la sinossi completa della serie svelando qualche piccolo e intrigante dettaglio sulla sua trama. Secondo un recente report inoltre, la serie godrà di ben 3 stagioni totali, nonostante al momento non abbiamo alcuna conferma in merito a quanto appena detto. Tuttavia, dal momento che la data di uscita della serie TV Loki è stata oggi anticipata, il tempo d’attesa prima di scoprire ogni minimo dettaglio è veramente ridotto all’osso.