Lo studio Riot Games ha assunto il suo primo Chief Diversity Officer

Riccardo Franceschi
Di Riccardo Franceschi News Lettura da 1 minuti

Riot Games, la società dietro League of Legends, ha assunto il suo primo Chief Diversity Officer. Si tratta di Angela Roseboro, ex dirigente di Dropbox. La Roseboro si occuperà di tutte le attività inerenti alla diversità, nonché della creazione di programmi volti ad incoraggiare una cultura e mentalità più inclusiva. Inoltre guiderà il team di reclutamento al fine di porre l’inclusività come qualcosa di centrale nei processi di assunzione e di talent sourcing di Riot.

Ecco le parole del nuovo Chief Diversity Officer:

Ho avuto occasione di incontrare alcuni Rioters che desiderano realizzare una mentalità di inclusione. Questa azienda si è presa il mio spirito e sono entusiasta di poter fare parte di questo progetto. Non vedo l’ora di iniziare a fare la mia parte affinché si crei una cultura di accettazione per ogni Rioter e si fondi un senso di comunità e appartenenza.

Condividi l'articolo
Classe 90', mi appassionano videogiochi, film e serie tv. Adoro i fantasy, la fantascienza e tutto quello che è avventura. Tra una caccia al tesoro con Nathan Drake e un episodio di Stranger Things lavoro come Web Designer.