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Lies of P potrebbe diventare un film

Gli adattamenti cinematografici dei videogiochi stanno diventando sempre più frequenti negli ultimi anni. Dal film di Uncharted a quello di Super Mario, dalla serie TV di The Last of Us a quella di Halo, il cinegame sta diventando a tutti gli effetti il nuovo trend di Hollywood.

In tal senso potrebbe entrare a far parte di tale equazione Lies of P. Il recente Soulslike è senza alcun dubbio uno dei titoli più apprezzati e di successo dell’anno e, a quanto pare, la sua narrativa potrebbe espandersi al di fuori dei confini videoludici.

Oltre a un DLC e a un seguito, entrambi già annunciati ufficialmente, il game director Jiwon Choi ha rivelato che il team ha ricevuto varie offerte per portare l’IP in una direzione multimediale.

Choi, durante un’intervista rilasciata a Game Rant, ha parlato del successo del gioco e del fatto che altre aziende sarebbero interessate a vedere Lies of P  diventare un film o una serie TV. Ecco quali sono state le sue parole a riguardo:

Ci sono diversi spunti narrativi che non siamo riusciti a introdurre nel gioco finale e sono certo che i giocatori si chiedano se noi di Round8 Studio tratteremo queste storie scartate in altri media. A tal proposito, abbiamo già ricevuto diverse offerte.

Naturalmente, Choi non ha dato ulteriori dettagli in merito, non specificando quindi cosa prevedessero le suddette offerte. In ogni caso, per il director le priorità sono i già citati DLC e sequel, aggiungendo inoltre che lo studio sta vagliando diverse opzioni su come continuare la storia di Lies of P:

È troppo presto per condividere un piano dettagliato al riguardo. Tuttavia, credo che si possa dire che lo Studio sta esplorando diverse opzioni su come continuare la storia di Lies of P nel migliore dei modi.

Fonte:
Game Rant
Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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