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Lies of P: il director spiega perché ha scelto Pinocchio

Lies of P è l’attesissimo soulslike sviluppato da Neowiz Games e Round 8 Studio che è stato possibile provare per la prima volta in questi giorni, durante lo svolgimento della Gamescome 2022. Il titolo è ispirato a Pinocchio, e il director del progetto ha preso la parola per spiegare il motivo di questa insolita scelta narrativa e di design. Pensando ai soulslike, infatti, si immagina più facilmente un’ambientazione in stile fantasy, con temi oscuri o vittoriani, oppure ancora, grazie ai giochi realizzati da FromSoftware, al Giappone feudale o a uno scenario distopico nel futuro.

Lies of PPensare a un’ambientazione basata su un burattino parlante il cui naso si allunga ogni volta che mente non è spontaneo. Eppure Lies of P è un soulslike basato sulla favola di Pinocchio e ambientato nel periodo della Belle Époque francese. Contrariamente all’immaginario collettivo, la maggior parte delle fiabe originali e filastrocche è piuttosto oscura, e Pinocchio non fa eccezione. La storia è stata facilmente piegata per renderla un videogioco dove i temi grotteschi la fanno da padroni. In un’intervista con IGN, il director Ji-Won ha preso la parola per spiegare le motivazioni di questa scelta:

Avevamo bisogno di trovare una cosa che fosse molto nota, perché questo è il nostro primo gioco soulslike, quindi era importante per noi avere già una base di appoggio con i fan. Quindi abbiamo reinventato una storia ben nota e le abbiamo dato una svolta. Pensando a Pinocchio, la gente immaginerà la storia raccontata da Disney, ma la Disney ha reso Pinocchio un po’ infantile. Se guardiamo alla storia originale, però, Pinocchio è piuttosto oscuro e per adulti.

Un altro motivo che ha spinto gli sviluppatori a usare Pinocchio come trampolino di lancio, basandosi sulla storia scritta da Carlo Collodi e non su quella raccontata da Disney, è stato il viaggio che il burattino compie durante la sua avventura. Il fatto che Pinocchio visiti diversi luoghi e incontri molte persone ha permesso di dare un corpo al gioco, rendendolo ricco e diversificato. Il burattino, partendo dalla casa di Geppetto, arriva a scuola, affronta burattinai irascibili, personaggi astuti che tentato di derubarlo, fino ad arrivare all’oceano e nella pancia di una balena. Queste caratteristiche sono molto attraenti per basarci un soulslike.

Ricordiamo che Lies of P ha finalmente una finestra d’uscita.

Martina Lembo
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.

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