E’ arrivata. In segreto da dopo il rilascio di Kindred, gli sviluppatori della Riot hanno messo su un nuovo Campione tenendo all’oscuro la maggior parte dei players, i quali ne sono venuti a conoscenza solo dopo l’inizio della Pre-Season 6, con il rilascio della relativa patch.
Ebbene, ora Illaoi, la Sacerdotessa del Kraken è in arrivo nelle nostre Lande e ce la ritroveremo sia in team che contro, quindi analizzare le sue abilità per trovare i punti di debolezza e sinergia non sembra affatto una cattiva idea.
Passiva: Profetessa di un’antica divinità
Illaoi genera periodicamente un tentacolo su un muro nelle vicinanze. I tentacoli interagiscono con le abilità di Illaoi e durano finché non vengono uccisi o se lasciati inerti per un minuto.
La passiva è il fulcro di tutte le abilità di Illaoi: tutte e 4 si basano sull’interazione del campione con i tentacoli generati dal Campione, i quali possono curarlo oppure possono attaccare i nemici nel loro raggio d’azione, infliggendo danni.
Q: Colpo del tentacolo
Passiva: Quando colpiscono i campioni nemici, i tentacoli curano Illaoi di una piccola quantità di salute mancante.
Attiva: Illaoi evoca un tentacolo che colpisce verso una direzione bersaglio, infliggendo danni a tutti i nemici colpiti.
La principale abilità di Illaoi; la Q le garantisce un ottimo sustain grazie al ruba-vita passivo dei danni inferti dai tentacoli ed è ottima anche per ingaggiare, dato che, attivandola, evoca un tentacolo che colpirà nella direzione indicata infliggendo danni ad area.
W: Dura lezione
Invece di attaccare normalmente, Illaoi carica il prossimo attacco base, infliggendo danni fisici bonus, per poi ordinare ai tentacoli vicini di colpire il suo bersaglio.
Come si può subito notare, quest’abilità è da utilizzare assolutamente in combo con la passiva. Il danno fisico bonus è un buon vantaggio iniziale, contando anche i danni di base del Campione, ed i tentacoli penseranno al contorno del lavoro, infliggendo dei danni considerevoli.
E: Prova dello spirito
Attiva: Illaoi lancia dei viticci spirituali verso una direzione bersaglio. Se i viticci colpiscono un campione, ne avvinghiano l’anima e la strappano via in direzione di Illaoi. Quando le anime sono attaccate dalla la sacerdotessa del kraken o dai suoi alleati, trasmetteranno al campione senz’anima una parte della sofferenza. Se Illaoi e i suoi alleati riescono a distruggere l’anima, o se il campione senz’anima si allontana troppo dall’anima stessa, il campione senza anima verrà rallentato di molto e diventerà un ricettacolo. Dei tentacoli compariranno attorno ad esso e attaccheranno lui e i suoi alleati. Prova dello spirito permette ai tentacoli di colpire occasionalmente spiriti e ricettacoli, causando danno fisico a tutti i nemici colpiti.
Prova dello spirito è di sicuro l’abilità più complessa della Sacerdotessa, in quanto non è affatto semplice da usare: il dover saper coordinare gli attacchi rivolti all’anima del nemico e nel frattempo finirlo non è affatto facile. Sembra essere un’abilità studiata più per il team fight che per gli ingaggi in solitario, dato che comunque l’uccisione dell’anima dovrà esser veloce per impedire la fuga dfel campione alleato; c’è comunque da dire che anche se egli riuscisse a fuggire, verrebbe comunque rallentato, ma il meglio da questa abilità si ottiene in situazioni di 5v5: quando l’anima del malcapitato verrà distrutta, i tentacoli evocati attorno al suo possessore causeranno danni a tutti i componenti del team avversario.