League of Legends copiato? Riot Games fa causa a uno sviluppatore

Riot Games ha recentemente fatto causa a uno sviluppatore per un videogioco fin troppo similare a uno spin-off di League of Legends.

Luca Di Carlo
Di Luca Di Carlo News Lettura da 2 minuti

In un industria tanto grande quanto quella del gaming, non dovrebbe sorprendere che le produzioni più blasonate e amate finiscano al centro del mirino di sviluppatori sparsi in ogni angolo del mondo, pronti a compiere dei veri e propri copia-incolla nella speranza di guadagnare qualcosa con il minimo sforzo. Ebbene, proprio questa sembrerebbe essere la motivazione principe che avrebbe spinto Riot Games a far causa a uno sviluppatore vietnamita, reo di aver copiato League of Legends.

Andando più nel dettaglio, Riot Games ha intentato una causa contro lo sviluppatore vietnamita Imba Network per aver creato una copia di Teamfight Tactics, il chiacchierato spin-off di League of Legends. Lo studio ha accusato Imba Network di aver sostanzialmente “rubato” elementi di lore, aspetto dei personaggi, elementi ludici caratteristici e molto altro ancora per il suo gioco I Am Hero: AFK Tactical Teamfight.

Ha seguito di ciò, Riot Games ha richiesto ben 150.000 dollari per ogni caso di violazione del copyright che lo studio vietnamita ha compiuto, richiedendo inoltre al tribunale della California di vietare a Imba Network di vendere il suo gioco.

Lo sviluppatore ha negato di aver copiato qualsivoglia elemento dello spin-off di League of Legends, eppure nella causa intentata da Riot Games sono presenti confronti diretti tra i due giochi che mostrano chiaramente delle similitudini fin troppo evidenti.

league of legends causa

Non solo, a livello narrativo, ci sarebbero interi testi copia-incollati, ma anche icone e abilità sembrano aver preso un po’ troppa “ispirazione” dalla creatura targata Riot Games. Addirittura i nomi dei singoli personaggi presentano parecchie similitudini: Heimerdinger (League of Legends) contro Dinger (I Am Hero: AFK Tactical Teamfight), Teemo contro Tomee e Vi contro Vy.

Insomma, sembra proprio che le motivazioni dietro la causa siano tutt’altro che infondate, ma per il momento non possiamo far altro che attendere e vedere come il tutto andrà risolvendosi. Inoltre, vi ricordiamo che giusto recentemente un’altra compagnia videoludica particolarmente importante a intentato causa a un team di sviluppo per plagio.

Condividi l'articolo
Cresciuto a suon di videogiochi, cartoni animati e fumetti, ho potuto godere di un infanzia interamente basata sulla creazione del nerd per antonomasia, sempre intento ad affrontare sane partite videoludiche e alla costante ricerca di tutto il comprabile da poter mettere in bella vista su qualche mensola. Essendo poi anche un grande casanova, ho scoperto il mio primo vero amore dopo aver attaccato la spina della mia Playstation 1, ma non preoccupatevi Microsoft e Nintendo, nel mio cuore vi è spazio anche per voi.