Nonostante l’enorme patch di ben 27 GB rilasciata dai ragazzi di Remedy, la versione PC di Quantum Break ha ancora seri problemi; ce lo dicono i ragazzi di Digital Foundry, dopo un attento test al gioco post-patch. Nonostante qualche piccolo miglioramento, le schede AMD non raggiungono ancora i risultati prefissati durante la produzione del titolo: utilizzando una R9 390 sarà possibile ottenere i tanto agognati 60 fps solo abbassando la qualità di determinati effetti, mentre utilizzando una R9 Fury X e facendolo girare a 1080p dovremmo addirittura scendere ulteriormente e utilizzare i preset medi. Passando alle schede NVIDIA la situazione risulta ancora più problematica: utilizzando infatti una GTX 970 non andremo oltre i 35/40 frame. Problemi veramente assurdi, considerando che le periferiche citate in questo articolo non sono di certo economiche, avvicinandoci di fatto al top della gamma attuale. Una situazione veramente paradossale, sicuramente inaspettata visto il budget, il talento e l’importanza di una casa storica come quella dei Remedy e di un titolo cosi atteso come Quantum Break. Siamo di fronte a un Batman: Arkham Knight versione 2.0, problemi che nel 2016 non dovrebbero di fatto più sussistere. Attendiamo ulteriori chiarimenti dalla software house, e magari una patch correttiva definitiva, atta a risolvere i numerosi problemi che attanagliano questo valido titolo.
