Il team di sviluppo dietro a Death Stranding, ovvero Kojima Productions, domani compirà cinque anni dalla sua fondazione e, per festeggiare, lo studio diretto da Hideo Kojima rilascerà alcuni “aggiornamenti entusiasmanti” sul futuro della software house. Quali siano gli aggiornamenti in questione per il momento rimane un mistero, ma probabilmente vale la pena tenere d’occhio i canali social di Kojima Productions per vedere di cosa si tratta. Nuovi contenuti di Death Stranding? Aggiornamenti inerenti al nuovo progetto attualmente in sviluppo? Non ci resta che attendere le prossime ore per avere ulteriori dettagli in merito.
December 16ᵗʰ marks the 5ᵗʰ Anniversary of #KojimaProductions !
Keep an eye out tomorrow on our social channels at 12AM (NYC), 5AM (UK), 6AM (CET) and 2PM (JP) as we'll be delivering some exciting updates you won't want to miss! #KJP5 pic.twitter.com/WZ3WP9q2Qp
— KOJIMA PRODUCTIONS (Eng) (@KojiPro2015_EN) December 15, 2020
Il 16 dicembre ci sarà il 5° anniversario di Kojima Productions! Domani Tenete d’occhio i nostri canali social alle 12:00 (New York), alle 5:00 (Regno Unito), alle 6:00 (CET) e alle 14:00 (JP), poiché forniremo alcuni entusiasmanti aggiornamenti da non perdere!
Kojima Productions è rimasta in silenzio da quando ha distribuito Death Stranding per PC all’inizio di quest’anno, ma sappiamo che è stata impegnata ad ideare il suo prossimo gioco. Death Stranding è stato rilasciato per PlayStation 4 nel novembre 2019 ed è il primo gioco diretto da Kojima da quando ha lasciato Konami cinque anni fa. Il gioco bede come protagonista l’attore Norman Reedus, il quale in precedenza aveva già collaborato con il papà di Metal Gear nello sfortunato progetto Silent Hills. Se volete sapere la nostra su Death Stranding vi rimandiamo alla nostra recensione, che potete trovare tramite questo link. Ecco un breve estratto:
Death Stranding rinnova l’idea di videogioco senza stravolgerlo: come tale rimane carico di gameplay e di meccaniche di gioco, ma sposta l’obiettivo dal classico “uccidi e salva la principessa” e diventa più un “unisci e salva l’animo umano”. Tecnicamente ineccepibile, propone la sua visione di Open World grazie ad una cura nel dettaglio certosina e una mappa sempre diversa (nei limiti del concetto del gioco). Le meccaniche sono varie e sempre nuove, portandovi a scoprire feature anche a poche ore dalla fine della storia principale (che si attesta sulle 50 ore) e il tutto si amalgama alla perfezione con il multiplayer asimmetrico ideato per Death Stranding.