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Kingdom Come: Deliverance, cancellato il gioco da tavolo già finanziato

La campagna di crowdfunding per un gioco da tavolo tratto da Kingdom Come: Deliverance è stata annullata, nonostante l’obiettivo finanziario stabilito all’inizio fosse stato raggiunto. Ad annunciarlo è stato Boardcubator Studio, sebbene il gioco avesse già raccolto oltre €318.000, più del triplo della soglia iniziale di €100.000 che era stata inserita. Tutti i 2300 sostenitori non dovranno pagare la cifra che avevano impegnato per la campagna, e Boardcubator ha annunciato di stare pianificando la chiusura dello studio.

Il gioco da tavolo basato su Kingdom Come: Deliverance si sarebbe allacciato a un’applicazione che avrebbe regalato un’esperienza narrativa completa, un sound design adattato e PNG basati su un’intelligenza artificiale, un progetto molto ambizioso che avrebbe richiesto un costo superiore alla soglia iniziale (e, probabilmente, anche alla cifra raggiunta prima della chiusura della campagna).

Kingdom Come DeliveranceIl post pubblicato da Boardcubator ha fatto luce sul rischio delle campagne di crowdfunding e su come gli editori dei giochi da tavolo le commercializzano. La tipica strategia di marketing per queste campagne prevede la definizione di un obiettivo basso, che sia facilmente raggiungibile per aumentare la fiducia, da parte dei sostenitori e di chi desidera partecipare, che la campagna possa effettivamente avviarsi.

Quando, tuttavia, arriva il momento di fare i conti con la reale cifra necessaria all’avvio, iniziano i problemi e molte campagne terminano prima che i progetti vengano iniziati.

Martina Lembo
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.

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