Justice League: problemi per la Snyder Cut a causa del reclamo di Cyborg?

Il reclamo aperto da Ray Fisher, attore che interpreta Cyborg, potrebbe mettere i bastoni tra le ruote alla Snyder Cut di Justice League.

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief News Lettura da 2 minuti

Che il film Justice League sia stato ricco di sventure è ovvio: già dalla prematura morte della figlia di Zack Snyder, che lo ha costretto all’allontanamento, l’avvicinarsi di un regista come Joss Whedon, molto distante dal punto di vista dell’originale, ha creato non pochi problemi alla pellicola. Molti utenti infatti si sono lamentati di queste modifiche, molte scene sono state rigirate (mostrando attori non in forma per la parte) e tanti dettagli originali sono andati persi. Per questo motivo HBOMax ha deciso di pubblicare, in 4 episodi, l’originale Snyder Cut, ovvero il film Justice League come era stato pensato da Snyder. Il problema però nasce quando il regista necessità di rigirare alcune scene, e nel frattempo Ray Fisher, attore che interpreta nel film Cyborg, ha un reclamo aperto contro Joss Whedon.

La causa sarebbe la gestione del lavoro e il modus operandi: Fisher infatti ha detto che se Snyder aveva un mood positivo e rilassato sul set, Whedon era l’opposto. L’attore ha definito gli atteggiamenti del regista disgustoso, non professionale, offensivo e inaccettabile. Tra diatribe sul fatto che l’attore dovesse o meno partecipare alle investigazioni di WarnerMedia, le cose non si sono messe bene in generale, al punto da rendere difficoltoso l’inserimento di Cyborg sia nella Snyder Cut che nel film The Flash. C’è da dire che l’attore si era lamentato anche di tagli fatti alle sue parti a causa di Joss Whedon, e per Ray Fisher questa era l’occasione della vita per farsi mostrare sul grande schermo (provenendo da un’esperienza teatrale).

Nel frattempo, insomma, Zack Snyder sta facendo nuove riprese per la sua Snyder Cut (che nel trailer si è mostrata decisamente diversa da quella uscita al cinema), e le parti di Fisher richiederanno circa una settimana, e a tenere il tutto a galla è solo il contratto fatto all’attore, che lo vede con dei camei anche in altri film (tra cui The Flash).

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.