Nelle scorse ore il co-fondatore di Campo Santo, Jake Rodkin, ha dichiarato che “lo sviluppo di In the Valley of Gods è stato sospeso“, non si tratta però di una cancellazione definitiva. Per chi non conoscesse la software house, trattasi degli sviluppatori di Firewatch, rilasciato nel 2017 e riscontrando un enorme successo da parte del pubblico. In una dichiarazione a Polygon, lo stesso Rodkin ha affermato che gli ex sviluppatori di Campo Santo sono impegnati a lavorare, al momento, non solo su Half-Life: Alyx, ma anche su Dota Underlords, Steam e altri progetti di Valve. Ecco nel dettaglio le parole di Jake Rodkin:
Mi rivolgo ai fan che non vedono l’ora di mettere le mani su In the Valley of Gods, è probabilmente chiaro che l’ottimistico “2019” alla fine del trailer di lancio non sarà più rispettato. Gli sviluppatori dell’ex team di Campo Santo hanno aderito ad altri progetti di Valve, tra cui Half-Life: Alyx. Come potete immaginare, la nostra esperienza nel genere dell’avventura in prima persona è piuttosto rilevante. Quando ci siamo uniti al team di Valve era chiaro che ci sarebbe stato molto lavoro da fare su Half-Life: Alyx. Alcuni di noi hanno iniziato a dare una mano, e da allora abbiamo lavorato a tempo pieno sul progetto, mentre si avvicina il lancio. Allo stesso modo, alcuni ex Campos stanno lavorando su Dota Underlords, altri su Steam e così via. Quindi, per rispondere alla tua domanda, a partire da oggi lo sviluppo di In the Valley of Gods è stato sospeso, ma certamente potremo lavorarci in futuro. Quando ciò accadrà, troveremo il modo adatto per farlo sapere ai fan.
