Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è in arrivo il primo settembre: la serie targata Amazon Studios, disponibile sul servizio streaming in abbonamento incluso per gli utenti Prime, narrerà le vicende precedenti all’avvento di Frodo Baggins e compagni.
Durante la Seconda Era della Terra di Mezzo, su Arda l’elfo Celebrimbor venne ammaliato dal potere di Sauron che convinse il mastro gioielliere a forgiare gli Anelli del Potere.
Le parole dell’elfa più potente della terra di Arda ci ricordano a chi furono donati gli anelli e come vennero spesi dai portatori: alcuni di loro infatti fecero una fine ben peggiore di altri.
Tre furono dati agli elfi, gli esseri immortali più saggi e leali di tutti. Sette ai re dei nani, grandi minatori e costruttori di città nelle montagne. E nove Anelli furono dati alla razza degli uomini, che più di qualunque cosa desiderano il potere.
In questa epopea a puntate, troveremo l’elfa Galadriel interpretata precedentemente nella serie cinematografica dall’attrice, Premio Oscar, Cate Blanchett che qui cede il passo a Morfydd Clark obbiettivamente dato che in quest’epoca incontreremo l’elfa con oltre tremila anni di differenza di età rispetto ai fatti dei film. Ci sarà anche Re Elrond, Hugo Weaving indelebile nei nostri ricordi cede il ruolo a Robert Armayo anche qui per una ovvia questione di età del Re degli Elfi, per altro genero della sopra citata Galadriel. Tanti i volti nuovi in questa serie tv: Ismael Cruz Cordova sarà l’elfo Arondir (personaggio originale della serie, di fatto non presente in alcun libro o citazione di Tolkien), Sophia Nomvete sarà Disa una regina del popolo dei Nani. Ad interpretare l’elfo, responsabile della forgiatura degli Anelli, Celebrimbor c’è l’attore britannico Charles Edwards noto per le sue doti da attore drammatico nel mondo del teatro, in particolare per aver interpretato ruoli shakespeariani sulle scene dei teatri londinesi.