Heroes of The Storm: Stukov Recensione

Tiziano Sbrozzi
Di Tiziano Sbrozzi - Senior Editor Recensioni Lettura da 4 minuti

Una delle peculiarità di Heroes of The storm è sempre stata quella di poter rispolverare personaggi “perduti” o dimenticati di tutto l’universo Blizzard. Ecco che arriva nel Nexus un eroe tanto particolare quanto temibile: Stukov fa la sua comparsa direttamente dal mondo metallico di Starcraft! Ecco i dettagli su questo eroe!

Una Storia di Vendetta

Il vice ammiraglio Alexei Stukov fu inviato in missione per sconfiggere le forze aliene nel settore di Koprulo e salvare così la Terra. Il militare fu tradito dai suoi stessi compagni e il suo cadavere fu rianimato e infestato da Samir Duran; dopo un’alleanza con Kerrigan, l’uomo (o quel che ne rimase) riuscì a fuggire dai suoi carcerieri ed attuare la sua vendetta. Nel Nexus, Stukov è un formidabile curatore, un personaggio di supporto capace di curare la squadra, indebolire il nemico e potenziare i membri del proprio party. La sua specialità è appunto quella di decidere chi rimane in gioco nel combattimento e chi no: forte di talenti che gli permettono di curare a cascata fino a tre compagni alla volta, il giocatore che controlla l’ex ammiraglio, ha effettivamente la facoltà di decidere chi vive e chi muore nel team fight. La particolarità di questo eroe è che mentre cura i nostri compagni, rallenta gli avversari, li indebolisce rendendoli più malleabili e in alcuni casi li martella con veleni davvero temibili. Forte della sua abilità speciale Massive Shove, una volta colpito il nemico con il suo braccio contaminato, questi verrà inesorabilmente spazzato via dal combattimento finché non impatterà contro una struttura o la fine della mappa ed una volta subito l’impatto, verrà stordito per un secondo.

Stukov

Scegliere come giocare questo eroe non è affatto semplice: potreste optare per una build basata sul danno venefico, tenendovi a distanza dal nemico e curando il vostro party, oppure scegliere di diventare protagonisti delle scontro, andando corpo a corpo dato che questo eroe è in grado di cambiare il suo attacco base da contatto a distanza in un nano secondo, in base al talento scelto ad inizio partita. La versatilità di questo eroe lo ha reso senza dubbio uno dei primi pick da fare nelle partite competitive: debole solo nella mappa Battle Field of Eternity, a suo agio nella maggior parte delle altre mappe e devastante in mappe come Hunted Mines, Cursed Hollow e Braxis Holdout, se la cava egregiamente contro moltissimi avversari, avendo come nemici giurati solo Genji, Anub’arak e Uther che forti della loro mobilità gli possono dare fastidio.

Conlcusione

A differenza di molti eroi di supporto che girano per il Nexus, Stukov ha tanti pregi quanti difetti: è molto potente, in termini di danno, crowd-controll e cure: è versatile ed adattabile a molteplici situazioni, ma per contro richiede uno studio approfondito, non sperate di andare all’assalto dei nemici in partite classificate se prima non avete giocato più di qualche ora questo eroe ed averlo compreso a fondo. Una volta capito come destreggiarvi con questo curatore/devastatore, difficilmente ne farete a meno: potrete infatti indebolire drasticamente i nemici e curare tutto il vostro party indiscriminatamente. Una volta imparata la posizione corretta in ogni scontro, con pazienza e pratica, questo eroe vi darà soddisfazioni davvero enormi.

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Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.