Il managing director di Guerrilla Games, Hermen Hulst, è tornato a parlare dell’acclamato Horizon Zero Dawn in una recente intervista a Glixel, soffermandosi sopratutto sulla protagonista Aloy. La software house in passato si è maggiormente concentrata sulla caratterizzazione dei nemici presenti nei loro giochi (come, ad esempio, Killzone), ma in Horizon: Zero Dawn si sono focalizzati maggiormente sul personaggio principale, provando a farne una vera e propria icona per i videogiocatori.
“Si tratta di qualcosa che abbiamo deciso coscientemente. I nemici erano le star in Killzone, ma avere un protagonista iconico è diverso, ed è quello che lo studio si era prefissato di raggiungere: realizzare una protagonista a cui ci si sarebbe affezionati, e che potesse contribuire ad accrescere la splendida famiglia di personaggi di PlayStation“.
Poi è anche intervenuto l’Art Director Michiel van der Leeuw, che ha così aggiunto: “Ci sono stati così tanti elementi da bilanciare per rendere Aloy la persona che è. Mi piace che la gente abbia notato i suoi denti leggermente storti, o il fatto che abbia il volto asimettrico – penso che ci si soffermi sulle imperfezioni perché è una persona vera“.
Cosa ne pensate delle parole di Leeuw e Hulst? State giocando a Horizon Zero Dawn?