Google Stadia: guida al rimborso e informazioni utili

Google Stadia sta per chiudere i battenti, vediamo le informazioni utili per prepararsi al rimborso dell'acquisto hardware fatto dagli utenti

Alessio Cialli
Di Alessio Cialli - Senior Editor News Lettura da 4 minuti

Dopo pochissimi anni di onorato servizio Google Stadia chiuderà i battenti. Come confermato dal colosso americano, il servizio di Stadia, terminerà ufficialmente la sua vita dal prossimo 18 gennaio 2023. La notizia è stata appresa mestamente da tutto il mondo, con la consapevolezza che le aspettative su questo servizio erano del tutto diverse. Google Stadia

Con grande attenzione ai consumatori, Google ha deciso però, di annunciare la chiusura del servizio di Stadia, senza mandare in pallone i tutti gli utenti che hanno acquistato il pad e tutti quelli che attualmente stanno usufruendo o meno del servizio, dichiarando che verranno rimborsati tutti gli acquisti hardware:

Rimborseremo tutti gli acquisti di hardware Stadia effettuati attraverso Google Store e tutti gli acquisti di giochi e contenuti aggiuntivi effettuati dallo store di Stadia. I giocatori continueranno ad avere accesso alla loro libreria di giochi e a giocare fino al 18 gennaio 2023 in modo tale da poter completare le sessioni di gioco. Prevediamo che la maggior parte dei rimborsi sarà completata entro metà gennaio 2023.

Andiamo adesso a fare un recap di tutte le informazioni utili che sono state diramate da Google, riguardo le modalità con le quali verrà portata Stadia alla sua dipartita finale, che ricordiamo avverrà il prossimo 18 gennaio 2023.

Conosciamo attualmente la data di chiusura del servizio, ma non è stata ancora confermata nessuna data ufficiale di rimborso, molto probabilmente però la società americana ha intenzione di rimborsare tutti entro la metà del prossimo mese di gennaio 2023. Quindi tenetevi pronti a reinvestire in maniera più proficua i soldi investiti in questo servizio.

Sul come si verrà rimborsati non ci è stata ancora fornita nessuna guida specifica, anche se molto probabilmente si pensa di rimborsare gli utenti con la stessa modalità che hanno scelto per l’acquisto. L’unico nodo da sciogliere riguarda tutte le vendite effettuate tramite gift card, o per le quali la modalità ha cessato di esistere. In questo caso probabilmente ci si vedrà recapitare una mail, concordando una diversa modalità di rimborso.

Cosa verrà rimborsato esattamente e cosa perderemo? 

Bisogna ora chiarire un altro dilemma molto importante, cosa ci verrà rimborsato e cosa perderemo con la chiusura di Stadia.

  • Controller Stadia
  • Founders Edition
  • Premiers Edition
  • tutti gli acquisti software effettuati nello store di Stadia
  • pacchetti Play and Watch con Google TV

Questo è l’elenco completo di tutto ciò che intende rimborsare agli utenti Google, cosa ancora più onorevole, la società non richiede nessuna restituzione dell’hardware (che fortuna), potrete tranquillamente tenere il pad come soprammobile. Ciò che non verrà rimborsato a nessuno sarà l’abbonamento a Stadia Pro, tutti gli utenti potranno quindi continuare ad usufruire del servizio fino alla data del 18 gennaio 2023.

Tra le note dolenti c’è anche la perdita completa di tutti i progressi di gioco. Solamente i pochi titoli che supportano la progressione tra console manterranno i salvataggi tutti gli altri verranno completamente perduti. Inoltre attualmente non si può più neanche acquistare nessun genere di servizio, perché lo store di Stadia è stato chiuso.

Queste sono tutte le informazioni necessarie per prepararsi alla chiusura di Stadia, se volete anche controllare quanto più o meno vi sarà rimborsato da Google potrete accedere al servizio e controllare la vostra cronologia ordini, acquisti e abbonamenti, individuare gli acquisti fatti per Stadia e togliere esclusivamente le spese relative all’acquisto di Stadia Pro.

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Senior Editor
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco più vecchio di lui!