I videgiocatori sanno ormai che la maggior parte dei prodotti videoludici deve passare per un qualche genere di ente di classificazione, e perfino per Ghost of Tsushima è toccato questo importante passaggio. Poche ore dopo che il titolo dei Sucker Punch è entrato nella fase gold, i ragazzi dell’ESRB americano hanno classificato l’opera con il simbolo “M for mature” (ovvero dai diciassette anni in su). Questo genere di classificazione sembrerebbe esser stato assegnato per sangue e gore, intensa violenza e perfino nudità parziale. Di seguito, vi abbiamo tradotto la descrizione ufficiale fornita dal sito ufficiale dell’ESRB:
Questo è un gioco d’azione in cui i giocatori assumeranno il ruolo di un samurai (Jin Sakai) in cerca di vendetta contro i mongoli invasori. Ambientato nel tredicesimo secolo, i giocatori esploreranno gli ambienti di questo open world, interagiranno con i personaggi, completeranno le missioni e si infiltreranno nelle fortezze nemiche. i giocatori utilizzeranno spade, frecce avvelenate e archi per combattere i soldati sia a distanza che nel corpo a corpo. Alcuni attacchi provocheranno smembramento e/o la decapitazione dei soldati nemici, spesso accompagnati da effetti di grandi schizzi di sangue. I giocatori potranno anche eseguire omicidi, cosi da eliminare i nemici in silenzio. I filmati raffigureranno ulteriori atti d’intensa violenza,come civili bruciati al rogo. Nel gioco osserveremo perfino le natiche di un uomo mentre si fa il bagno in una sorgente calda.
Anche se Ghost of Tsushima non ha guadagnato il temuto “A for adult only”, possiamo notare come il prodotto pare essere molto violento sia nella sua composizione che struttura. Molto probabilmente vedremo, quindi, questo atteso titolo con la classificazione PEGI 18+ e il CERO Z nei territori europei e giapponesi. In attesa che questa esclusiva PlayStation 4 arrivi finalmente nei negozi il 17 Luglio 2020, vi segnaliamo la nostre due anteprime: una scritta nel Dicembre del 2019, mentre l’altra nel mese di Aprile 2020.