Se vi siete sempre chiesti come sarebbe portare l’esperienza di un gestionale agricolo sul tavolo da gioco, allora Harvest è il titolo che stavate aspettando. Presentato in anteprima a Lucca Comics & Games 2025 da MS Edizioni, è un gioco che ti permette di creare e gestire una piccola fattoria, perfetto per famiglie e giocatori occasionali. Durante la fiera abbiamo avuto modo di provarlo, e ci ha conquistati sin da subito con la sua semplicità e originalità. Ecco la nostra anteprima!
L’agricoltura come non l’avete mai vista
Harvest è un gioco da tavolo che riesce a distillare l’esperienza agricola in un formato compatto e fruibile. Il gioco dura quattro round e si concentra sulla coltivazione di terreni, la raccolta delle risorse e la costruzione di una piccola fattoria che cresce nel tempo. In primo luogo, ogni giocatore sceglie un contadino con un’abilità speciale che deve coltivare e gestire una varietà di colture, raccogliere risorse naturali e interagire con il mercato per guadagnare denaro e apporre migliorie alla propria fattoria.
L’obiettivo del gioco è semplice e immediato: riuscire a costruire la fattoria più prospera entro la fine del gioco, che solitamente dura circa 45-60 minuti. Vince infatti chi, alla fine del gioco, riesce a totalizzare più punti conquistando più coccarde. Tuttavia, dietro questa premessa semplice si nasconde un’interessante interazione tra le meccaniche di gestione delle risorse, la pianificazione a lungo termine e l’adattamento alle condizioni mutevoli del mercato e delle stagioni.
Le meccaniche di gioco
Le meccaniche di Harvest sono facili da apprendere, ma offrono una varietà di scelte strategiche che arricchiscono ogni partita. Ogni turno, i giocatori devono scegliere se piantare nuove colture, raccogliere quelle già mature, o migliorare la propria fattoria attraverso l’acquisto di attrezzi o l’espansione delle strutture, alcune delle quali risultano essere un vero e proprio investimento a lungo termine, in quanto danno accesso a punti extra alla fine del gioco. La chiave per il successo, pertanto, è pianificare bene le proprie azioni, poiché ogni coltivazione ha tempi di crescita specifici e richiede risorse particolari per essere completata.
Il gioco si basa su un sistema di carte che determinano gli eventi stagionali e gli sviluppi del mercato. Ogni stagione porta con sé diverse opportunità e sfide, come l’introduzione di nuove colture da piantare, la possibilità di partecipare a fiere agricole, o la possibilità di ottenere bonus speciali. Le carte del mercato, invece, offrono ai giocatori la possibilità di vendere le loro colture o acquistare attrezzi e risorse per migliorare la propria fattoria.
Interessante è sicuramente il draft dell’ordine di turno: all’inizio di ogni round, infatti, si scelgono delle carte Sunrise che danno un bonus istantaneo e stabiliscono l’ordine di turno, dando modo ai vari giocatori di ribaltare la situazione.
Il cuore di Harvest: accessibilità e relax
Una delle cose che ci ha colpito durante la prova è stata l’accessibilità del gioco. Harvest, infatti, riesce a mantenere un buon equilibrio tra profondità strategica e facilità di accesso. Le regole sono semplici da spiegare e da seguire, il che lo rende un gioco ideale per i principianti, ma la varietà delle scelte da assumere e la necessaria pianificazione lo rendono comunque meritevole di attenzione anche per i giocatori più esperti.
Inoltre, c’è da dire che Harvest è un gioco estremamente rilassante. Non ci sono meccaniche di conflitto tra i giocatori, nessun attacco diretto e nessuna vera competizione aggressiva; ogni giocatore è concentrato sul proprio progresso, sul miglioramento della propria fattoria e sulla gestione delle risorse. Questo lo rende perfetto per una serata tranquilla con amici o famiglia, dove l’obiettivo non è solo vincere, ma anche godersi l’esperienza nel suo complesso. Il ritmo del gioco è piuttosto tranquillo, senza pressione eccessiva. La sensazione che ci ha lasciato è quella di un’esperienza di gioco distensiva e pacata.
Semplicità ed eleganza
Il design di Harvest è semplice ma curato, con materiali di alta qualità e minuziosa attenzione ai dettagli. Le carte e le tessere della mappa sono ben illustrate, con colori vivaci che evocano il senso di una fattoria prosperosa. Le immagini delle colture e degli strumenti sono iconiche e facilmente riconoscibili, il che rende il gioco ancora più accessibile. La plancia di gioco, pur non essendo troppo complessa, è abbastanza funzionale e offre tutto lo spazio necessario per tenere traccia dei progressi.
Ogni partita è anche un’opportunità per ammirare le belle illustrazioni delle varie colture e degli animali, che rendono il gioco ancora più immersivo. In generale, l’aspetto visivo di Harvest riesce a catturare l’attenzione, con colori naturali che fanno sentire i giocatori parte di un ciclo stagionale che si rinnova continuamente.
In conclusione, la sua combinazione di strategia leggera, pianificazione e gestione delle risorse lo rende perfetto per sessioni rapide e divertenti, ma anche per quei momenti in cui si vuole godere di un’esperienza rilassante con amici o familiari. Se siete appassionati di giochi gestionali e volete un’esperienza che non vi faccia sentire sotto pressione, Harvest potrebbe diventare il vostro nuovo gioco preferito.
