L’emergenza COVID-19 ha cambiato il modo di fare conferenze e di organizzare eventi in tutto il mondo, ma la Game Developers Conference tornerà comunque nel 2021 (per ora è stata programmata dal 19 al 23 luglio), seppur con qualche modifica. Consisterà infatti in una versione ibrida: in parte in presenza, se le condizioni lo permetteranno, in parte digitale. Parliamo di una delle principali conferenze di videogame, dove creatori e addetti ai lavori si incontrano e creano collaborazioni importanti; si annunciano produzioni, si stringono accordi. Vengono analizzate le tendenze dei fan e si programma, in un certo senso, il futuro del settore.
Ovviamente l’evento di quest’anno è stato annullato, insieme ad altri eventi paralleli, come l’E3 e PAX, che erano naturalmente un pericolo per la salute pubblica. Gli organizzatori hanno prontamente ripiegato su versioni digitali, che hanno intanto offerto nuove possibilità. La GDC è invece stata riprogrammata da marzo all’estate, ma in seguito è stata poi riconvertita in versione digitale. I piani del 2021 sono più ambiziosi, complice anche il tempo a disposizione per trovare nuove soluzioni. La versione digitale sarà sperimentata perché possa rimanere strutturale per gli anni futuri in caso di successo. Entro la fine dell’anno arriveranno invece corsi virtuali e dal primo marzo 2021 avranno luogo invece vere e proprie feste virtuali della community.
Vi saranno altri importanti eventi nel 2021 ad affiancare la Game Developers Conference. Il Consumer Electronics Show, per esempio, ha annunciato il suo debutto online proprio poche settimane fa. Anche Microsoft ha annunciato ad aprile la volontà di organizzare eventi digitali per il prossimo anno. Futuri cambiamenti sull’andamento della pandemia globale potrebbero naturalmente cambiare i piani degli organizzatori, sempre pronti a riportare il tutto in versione live. Eppure, la versione digitale non dispiace agli operatori, che potranno in questo modo arrivare ad un pubblico molto più ampio proprio grazie all’accessibilità di internet.