Fun & Serious Titanium Awards: annunciati i contendenti al titolo di miglior videogame del 2019

Fun and Serious ha recentemente annunciato i vari concorrenti che si sfideranno, in quel di Bilbao, per aggiudicarsi lo scettro di Game of the Year 2019.

Luca Di Blasi
Di Luca Di Blasi News Lettura da 3 minuti

Il Fun and Serious Game Festival ha appena annunciato i 16 nominati Titanium che si sfideranno questo dicembre in varie categorie per essere riconosciuti come i migliori videogiochi del 2019. L’elenco include titoli AAA, diverse rivelazioni dell’anno e alcune sorprese, sia nazionali (Spagna) che internazionali. Dovremo aspettare fino al 9 dicembre per scoprire i vincitori alla cerimonia di chiusura del Festival. Quella stessa notte, quattro icone del settore riceveranno i loro Honorary Titanium Awards: il compositore giapponese Yoko Shimomura (Kingdom Hearts); l’ex direttore creativo di Naughty Dog, Bruce Straley (Uncharted, The Last of Us); l’ex direttore di IdSoftware, Tim Willits (Doom, Quake, Rage); e il VP della proprietà intellettuale di Riot Games, Greg Street (League of Legends e altri cinque nuovi giochi recentemente annunciati). Storicamente, gli Honorary Titanium Awards hanno riunito autentiche leggende del settore come Jeff Kaplan, Jordan Mechner, Tim Schafer, Yuji Naka, Alexey Pajitnov, Warren Spector, Peter Molyneux, Brenda Romero, Jade Raymond e Fumito Ueda.

Control, sviluppato da Remedy Entertainment e distribuito da 505 games, è il titolo con il maggior numero di nomination, ben sei [Game of the Year, Best Art, Best Game Design, Best Narrative Design, Best Adventure Game and Best Soundtrack]. A seguire troviamo A Plague Tale: Innocence e Death Stranding, entrambi nominati per cinque categorie. Tra gli altri titoli preferiti dalla giuria troviamo: Sekiro, Luigi’s Mansion 3, Star Wars Jedi Fallen Order e Blasphemous (tutti con tre nomination).

Ecco l’elenco completo dei giochi che competeranno per vincere ciascuna delle categorie presenti alla cerimonia di premiazione del Fun & Serious Festival, che si svolgerà al Museo Guggenheim di Bilbao il 9 dicembre 2019:

Game of the Year

  • Control
  • Sekiro
  • A Plague Tale
  • Death Stranding
  • Star Wars: Jedi Fallen Order

Best Art

  • A Plague Tale
  • Control
  • Gris
  • Luigi’s Mansion 3
  • Blasphemous

Best Game Design

  •  Control
  • A Plague Tale
  • Sekiro
  • Star Wars Jedi Fallen Order

Best Narrative Design

  • Control
  • Death Stranding
  • Telling Lies
  • A Plague Tale
  • Life is Strange 2

Best Adventure Game

  • A Plague Tale
  • Control
  • Death Stranding
  • Luigi’s Mansion 3
  • Star Wars: Jedi Fallen Order

Best Action Game

  •  Sekiro
  • Borderlands 3
  • CoD: Modern Warfare
  • Metro Exodus
  • Gears 5

Best RPG Game

  • Fire Emblem: Three Houses
  • The Outer Worlds
  • Kingdom Hearts 3
  • Disco Elysium
  • Greedfall

Best Spanish development

  • Blasphemous
  • Blacksad
  • Gris
  • They Are Billions

Best Family/Social game

  • Super Mario Maker 2
  • Pokémon Spada e Scudo
  • Tetris 99
  • Luigi’s Mansion 3
  • Just Dance 2020

Best Soundtrack

  •  Jonathan Eng, Sayonara Wild Hearts
  • Casey Edwards, Devil May Cry 5
  • Petri Alanko, Control
  • Yoko Shimomura, Kingdom Hearts 3
  • Ludvig Forsell, Death Stranding

Best Sports/Racing Game

  • NBA 2K20
  • FIFA 20
  • eFootball PES 2020
  • F1 2019
  • Grid

Indie Game of the Year

  • Blasphemous
  • Disco Elysium
  • Baba is you
  • Untitled Goose Game
  • Wargroove

 

 

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Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di cinema, videogames e tutto quello che concerne il mondo tecnologico; smartphone, gadget e tanto altro. Fan del MCU e "divoratore" di serie TV.