Fantasian Neo Dimension Recensione: Il mondo in un Diorama

Ecco la recensione di Fantasian Neo Dimension, un GDR di stampo classico creato dal padre di Final Fantasy ,Hironobu Sakaguchi, con MISTWALKER CORPORATION e Square Enix.

Daniele Antonelli
Di Daniele Antonelli - Contributor Recensioni Lettura da 6 minuti
8 Ottimo
Fantasian Neo Dimension

Fantasian Neo Dimension è un GDR di stampo classico creato niente meno che dal padre di Final Fantasy, Hironobu Sakaguchi, lo sviluppo del titolo è stato affidato al team di MISTWALKER CORPORATION, ed è pubblicato da Square Enix. La storia narra le vicende di Leo, un ragazzo che abita un mondo minacciato dalla Mechteria, un’ infezione proveniente da un’altra dimensione controllata dalle macchine, il cui fine è privare le sue vittime delle emozioni.

Un prologo esplosivo

Durante l’esplorazione del mondo della Mechteria, Leo perde la memoria e poco dopo viene risvegliato da due robot, i quali, gli riferiscono di essere braccati da qualcosa di terribilmente pericoloso: un’irriducibile guardiano robotico. La fuga dal guardiano spinge i nostri eroi in trappola e li costringe ad affrontare il primo boss del gioco.

Finito lo scontro Leo riesce a ritornare nella sua dimensione grazie ad un misterioso congegno di sua invenzione. Una volta al sicuro inizia a cercare un modo per recuperare i propri ricordi, questo, lo porta ad incontrare Owen, un vecchio indovino che ha ricevuto il suo dono dalla divinità Vam il malevolo, colpevole dell’infezione della Mechteria.

L’indovino spiega al ragazzo che il suo dono ha un prezzo e che per ottenere i suoi servigi dovrà accumulare denaro. Kina, la giovane apprendista di Owen, si offre di aiutarlo nell’impresa. Accumulata la somma necessaria, Leo e Kina fanno ritorno da Owen per ottenere risposte. Sfortunatamente i tre, durante la lettura dei ricordi, vengono attaccati da Vam il malevolo, il cui desiderio è sottrarre l’artefatto utilizzato da Leo durante il rituale.

Nel momento più disperato Kina risveglia un potere nascosto riuscendo a trarre in salvo i nostri eroi, tuttavia lo scontro ha avuto le sue conseguenze, l’artefatto è stato preso da Vam mentre Owen ha perso il suo dono. L’ultima predizione del vecchio indovino ne complica la salute, costringendolo ad affidare Kina a Leo, il quale, decide di viaggiare per recuperare la sua memoria dando inizio ad una grande avventura.

Il colpo angolato

Il sistema di gioco a turni di Fantasian Neo Dimension ricalca quello dei vecchi Final Fantasy aggiungendo un nuovo twist: il posizionamento degli avversari diventa la base per scatenare skill con raggio d’azione in linea retta oppure curva, proponendo nuove meccaniche offensive e difensive durante gli scontri. Ad esempio, potremmo ritrovarci ad affrontare un’avanguardia capace di limitare i colpi in linea retta per difendere le retrovie; in quel caso le magie e le abilità con raggio d’azione curvo potranno essere utilizzate per aggirarne le difese altrimenti impenetrabili. Le novità non si fermano qui, insieme all’angolazione dei colpi è stata introdotta una nuova dinamica di esplorazione e combattimento chiamata Dimengeon.

Il Dimengeon è uno strumento che, una volta attivo, annulla gli incontri con mostri già affrontati, intrappolandoli in una dimensione alternativa. Il vantaggio del Dimengeon è quello di rendere più fluida l’esplorazione degli ambienti. Tuttavia questo strumento possiede un numero limite di mostri catturabili, il quale una volta superato costringe i giocatori ad affrontare tutti i nemici intrappolati nella dimensione alternativa. I combattimenti all’interno del Dimengeon propongono effetti e regole bonus per affrontare le orde di nemici catturati, i quali possono presentarsi come sfere che se danneggiate garantiscono un turno extra o incrementano i danni inflitti.

Una raccolta di miniature

Il mondo di Fantasian Neo Dimension è stato progettato realizzando più di centocinquanta diorami fatti a mano, in seguito scannerizzati e convertiti nelle mappe di gioco. La grafica ed il dettaglio degli oggetti segue fedelmente l’effetto delle miniature contenute nei diorami, ulteriormente arricchite da una rappresentazione stile dipinto su tela per lo sfondo e l’ambientazione. Sfortunatamente, su Nintendo Switch il gioco non raggiunge lo stesso dettaglio grafico delle console di nuova generazione presentando alcune sbavature e sgranature nei modelli dei personaggi. Il gioco, al di là dei problemi citati, non subisce impedimenti ne blocchi durante le sessioni, tuttavia è importante fare presente che durante il cambio di inquadratura della telecamera lo spostamento dei personaggi diventa quasi ingestibile per via del blocco o dell’inversione dei comandi del controller.

Dal punto di vista della colonna sonora ad accompagnare il padre di Final Fantasy Hironobu Sakaguchi, non poteva mancare lo storico compositore Nobuo Uematsu, i cui migliori brani passati e presenti sono accessibili nel menu impostazioni. Le composizioni della colonna sonora seguono passo passo i toni dell’azione di gioco, garantendo totale immersività non solo nei filmati, ma anche in combattimento ed in esplorazione. Ad aggiungere profondità troviamo un doppiaggio giapponese ed inglese completo, sfortunatamente privo di sincronizzazione facciale con i personaggi.

Complessivamente Fantasian Neo Dimension è un fantastico prodotto che punta al far rivivere esperienze passate e nostalgiche dei GDR classici, tentando di arricchire il comparto di gioco con meccaniche innovative e divertenti. La narrazione coinvolge totalmente il giocatore e non risulta pesante, un grande pregio in un gioco che promette dalle sessanta alle settanta ore per essere portato a termine. Sfortunatamente su Switch non riesce a mostrare pienamente gli sforzi del suo comparto artistico, tuttavia rappresenta un fantastico ritorno ai classici ed una doverosa aggiunta alle collezioni degli appassionati

Fantasian Neo Dimension
Ottimo 8
Voto 8
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Adoro scrivere di ciò che mi appassiona, nello specifico di videogiochi e giochi da tavolo, il mio genere preferito è il Grimdark sia Fantasy che Sci-fi perché riesce spesso a regalare esperienze intense e ricche di adrenalina. Personalmente sono un amante degli animali e dell'elettronica, una miscela bizzarra dovuta ai primi giochi su cui ho messo mano Pokemon e Digimon.