VideogiochiImpressioni

Exoprimal Open Beta – Armature futuristiche e tsunami di dinosauri

Con qualche giorno di anteprima, abbiamo avuto modo di provare con mano la Open Beta di Exoprimal, nuovo titolo multiplayer di Capcom. Si tratta di qualcosa di decisamente atipico per l’azienda giapponese, che precisamente un anno fa rivelava col suo primo trailer un videogioco a primo impatto fuori dagli schemi, con orde di dinosauri ad invadere le strade cittadine, e con dei soldati in armature futuristiche a contenere la loro furia sanguinaria.

Se siete tra i curiosi che vorranno provarla, vi ricordiamo che sarà necessario collegare la vostra console con il vostro Capcom ID, e che quindi se non l’avete fatto, dovrete provvedere a registrarvi sul sito.

Pioggia saura

Exoprimal è ambientato nel 2040, con il pianeta afflitto da questa misteriosa piaga in cui questi lucertoloni preistorici sembrano comparire dal nulla, e dove un’azienda estremamente tecnologizzata ha sviluppato appunto delle armature da battaglia per far fronte alla minaccia, armature che dovranno comunque essere indossate da esseri umani.

In un contesto che sembra abbastanza chiaro nelle sue basi, nell’Open Beta che sarà disponibile da domani, i giocatori potranno provare la modalità Sopravvivenza in “Guerra Simulata”, ma dopo un breve tutorial che li introdurrà ai comandi di gioco. Si tratta di un titolo in terza persona, dove in base al vostro assetto prediligerete più uno scontro corpo a corpo, oppure a distanza, con un team che mirerà sempre ad essere equilibrato ed amalgamato.

Se siete avvezzi a giochi multigiocatore, sono diverse le caratteristiche che potrebbero ricondurvi ad altri titoli: alcune di esse infatti sembrano sfruttare le dinamiche e la struttura di Overwatch, altre invece il concept di Anthem, e il sistema ibrido della modalità è senza dubbio similare a quello di “Azzardo” in Destiny 2.

Competizione interna

Questa modalità, appunto, è una simulazione di guerra in cui i soldati in armatura dovranno respingere le minacce punto per punto, ma con un po’ di sana competizione interna a metterci un po’ di pepe. Se infatti non conosciamo bene il contesto delle altre modalità che saranno presenti in Exoprimal, questa – Sopravvivenza – si traduce in un PvPvE dove tattica egioco di squadra saranno essenziali per avanzare in efficienza e velocità.

Prima di tutto parliamo delle armature: i giocatori potranno scegliere tra un gremito numero di modelli, che si dividono fondamentalmente nei classici 3 tipi di “ruolo” (ci verranno anche presentate con un trailer dedicato a inizio gioco): Assalto, Tank e Supporto. Eccoci quindi a formare una squadra da 5 giocatori, che sceglieranno i propri ruoli in una lobby dopo il matchmaking. Non vi preoccupate, sarà possibile cambiare la vostra armatura anche a partita in corso, come capita ad esempio con Overwatch (con la differenza che in Exoprimal i ruoli possono rimanere scoperti, e la cosa verrà segnalata da un pop up, come ad esempio “Nessuna armatura Colosso presente in squadra”).

Sopravvivenza si dividerà quindi in due macro fasi: nella prima dovremo avanzare di punto in punto, difendendo delle aree dai dinosauri, mentre nella seconda ci troveremo a dover completare un obbiettivo casuale tra i diversi disponibili (che sia continuare a difenderci dalle orde, o scortare un carico che si sposta lentamente).

Nella prima fase avremo a che fare quasi solamente con le orde: in questo caso dovremo essere più veloci dei nostri avversari, che stanno affrontando la stessa sfida altrove, e man mano il gioco terrà conto dei nostri progressi e della nostra velocità nel portare a termine gli obiettivi. In questa fase potremo inoltre utilizzare un oggetto specifico che… ci trasformerà in un dinosauro, e ci farà invadere il campo avversario, disturbando i nemici e cercando di rallentare la loro avanzata (cosa appunto molto simile ad Azzardo in Destiny 2).

Come già detto, nella seconda fase l’obiettivo sarà variabile, con l’unica costante che ci saranno due barre poste nella parte superiore dello schermo a segnare i nostri progressi (blu per noi, rossa per gli avversari), e la squadra che porterà a termine per prima l’obiettivo, vincerà lo scontro.

Progressi e impressioni

Più giocherete, e più ovviamente il vostro profilo salirà di livello, con tutte le conseguenze del caso, quindi delle lootbox da aprire e così via. Non abbiamo ancora chiaro come il tutto potrà essere sfruttato a dovere, dato che questa era l’unica modalità disponibile nella Open Beta, quindi per ora rimarremo con la curiosità di scoprire qualcosa di nuovo.

Per il momento possiamo dire che Exoprimal è un titolo meno “stravagante” di quanto ci si poteva immaginare dai primi video che ce lo hanno mostrato, dove dinosauri e hi-tech sembravano aver davvero poco a che fare tra loro. Il gameplay sembra reggere, anche se la prima sensazione è che ci siano alcune caratteristiche ancora da bilanciare al meglio (ma con un ottimo stato di partenza). La lunghezza di un match non è esagerata, e le partite scorrono divertendo parecchio.

Con un team affiatato sicuramente sarà ancora più intrigante, soprattutto per creare strategie e dinamiche di squadra per diventare un’unica e impenetrabile macchina da guerra. Attendiamo quindi di vedere anche come si comporteranno i giocatori – e cosa ne penseranno – dopo l’apertura al pubblico della Open Beta, che popolerà inoltre ancor di più le lobby.

Gianluigi Crescenzi
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche