Everwild è ancora vivo: il lead designer di Alien Isolation lavorerà al gioco

Il lead designer di Alien Isolation ha rivelato recentemente che parteciperà allo sviluppo di Everwild in qualità di design director.

Paolo Saccuzzo
Di Paolo Saccuzzo - Staff Writer News Lettura da 2 minuti

Gary Napper ha confermato questa settimana di aver assunto il ruolo di design director di Everwild, nuovissima IP targata Rare, team di sviluppo conosciuto ai più per franchise del calibro di Banjo-Kazooie e del più recente Sea of Thieves. Gary Napper ha dichiarato quanto segue:

Sono entusiasta di annunciare che oggi sono entrato a far parte di Rare come design director di Everwild. Non vedo davvero l’ora di fare grandi cose con questo incredibile team e studio.

Napper è l’ultimo membro del team che si è unito a un progetto che si ritiene abbia recentemente vissuto alcune turbolenze dietro le quinte. All’inizio di quest’anno, varie fonti hanno riferito che Everwild era stato completamente riavviato in seguito alla partenza del suo direttore creativo.

Il titolo in questione era un notevole assente della conferenza di Xbox e Bethesda all’E3 2021, soprattutto considerando che Rare ha presentato nuovi trailer per il gioco in ciascuno dei due precedenti grandi eventi targati Microsoft, ovvero l’Xbox Games Showcase a luglio 2020 e l’X019 a novembre 2019.

Everwild

All’epoca ci era stato detto che la partenza dello scorso anno del direttore creativo Simon Woodroffe aveva portato a una revisione completa del design e della direzione del gioco, nonché a cambiamenti significativi all’interno del team di sviluppo.

Stando ad alcune fonti vicine allo sviluppo di Everwild, il design del gioco è stato essenzialmente riavviato da zero, il che significa che probabilmente ci vorranno diversi anni prima che venga rilasciato.

Il capo di Xbox Game Studios Matt Booty ha dichiarato il mese scorso che il team Everwild di Rare vuole assicurarsi che abbia qualcosa di importante tra le mani prima di mostrare nuovamente il gioco pubblicamente.

Alla domanda sullo stato del gioco durante un’intervista rilasciata a Kinda Funny Games ad ottobre, il già citato Booty ha suggerito che le sfide che Rare ha dovuto affrontare in questi mesi sono state una parte naturale del processo creativo.

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Di Paolo Saccuzzo Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.