Estelle Tigani vittima di molestie per la data di God of War Ragnarok

Estelle Tigani, al lavoro su God of War Ragnarok, è stata vittima di molestie di parte di alcuni fan a causa della data di rilascio del gioco.

Paolo Saccuzzo
Di Paolo Saccuzzo - Staff Writer News Lettura da 3 minuti

La cinematic producer Estelle Tigani, attualmente al lavoro su God of War Ragnarok, è stata recentemente vittima di molestie di parte di alcuni fan i quali, nel tentativo di estorcerle delle informazioni circa la data di rilascio del gioco, le hanno inviato delle foto delle proprie parti intime.

Estelle Tigani, nota anche per aver lavorato alla saga di Call of Duty per Activision, ha raccontato sul proprio account Twitter delle molestie subite:

Suggerimento per professionisti: mandarmi foto del vostro membro chiedendomi la data di uscita di God of War Ragnarok, in effetti, non mi farà rivelare la data di uscita. Alle persone che lo stanno facendo, quando mai ha funzionato una cosa del genere?

In merito al deprecabile avvenimento è intervenuto Cory Barlog, director del primo capitolo e produttore del seguito, il quale ha difeso la collega e condannato quanto fatto dagli utenti:

Mi state prendendo in giro adesso? Non riesco nemmeno a credere di doverlo dire, ma non dovete inviare delle maledette foto dei vostri membri a NESSUNO in questa squadra, o a nessuno che faccia parte di questo settore. Stanno facendo di tutto per creare un gioco all’altezza delle vostre aspettative. Mostra un po’ rispetto.

Anche Santa Monica è intervenuta. Il team di sviluppo ha infatti rilasciato un comunicato ufficiale nel quale viene sottolineato che il titolo è in fase di sviluppo e che, nonostante la passione dei fan sia apprezzata, non è tollerabile un atteggiamento tossico come questo:

 

Ogni persona di Santa Monica Studio sta lavorando per creare un gioco di cui poter andare fieri, uno che speriamo possa piacere ai giocatori quando verrà rilasciato. I nostri fan ci sono d’ispirazione e capiamo la passione ed il desiderio di avere più informazioni. Ma questa passione non deve diventare tossica né costare la dignità umana. Celebriamo la nostra comunità trattando gli altri, tutti i giocatori e gli sviluppatori con rispetto.

Si spera che atteggiamenti deprecabili come quelli subiti da Estelle Tigani non si ripetano più in futuro.

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Staff Writer
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.