Mentre vi trovate a passeggiare nelle lande dell’Interregno di Elden Ring e distogliete lo sguardo dalla guida della Grazia, non mancherete di visitare alcuni luoghi (principalmente ascensori) che vi porteranno nel sottosuolo, in un vero e proprio mondo composto da zone sotterranee, esplorabile e con diverse location. Chiaramente in questi posti non solo troverete molti nemici pronti a farvi la pellaccia, ma anche dei boss da sconfiggere, molti dei quali hanno anche un trofeo allegato. In questa guida vi indicheremo dove trovare e come sconfiggere tutti i boss di Elden Ring nelle zone sotterranee.
Vi ricordiamo che se siete in difficoltà con Elden Ring, potrete trovare tutto ciò che cercate nella nostra guida ai trofei e al platino, comprese quelle ai boss come quella della Penisola del pianto, della vastissima Liurnia Lacustre o della più iniziale Sepolcride. Se non l’avete letta, vi rimandiamo anche alla nostra recensione del gioco. Alcuni di questi boss saranno disponibili sono DOPO aver sconfitto Radahn, quindi per non fare dei viaggi a vuoto, vi consigliamo di esplorare tali location solo dopo quella specifica bossfight.
Prima di continuare, ringraziamo il portale Powerpyx per aver messo a disposizione del pubblico i propri video dimostrativi, alcuni dei quali vi riportiamo di seguito per farvi un’idea. Le tattiche descritte nel testo sono redatte in base alle nostre esperienze di gioco, e non sempre coincideranno coi video, che potrebbero mostrare solo uno degli approcci possibili. Saranno presenti anche dei link con dei combattimenti da noi effettuati.
ATTENZIONE: vi ricordiamo che essendo una guida ai boss, potreste ricevere degli spoiler sgraditi riguardo ciò che vi aspetta nelle zone sotterranee di Elden Ring, quindi vi invitiamo a procedere nella lettura solo con tale consapevolezza.
Elden Ring: Guida a tutti i boss nelle zone sotterranee
Oltre all’immensa mappa nel mondo esterno, Elden Ring nasconde un vero e proprio mondo composto da zone sotterranee, raggiungibile solamente tramite degli appositi ascensori o tramite dei portali, Queste zone sono tanto vaste che possono confondere senza una guida, e per incontrarci dei boss in alcuni casi sarà necessario prima compiere determinati passaggi.
(TROFEO) Spirito Ancestrale – Facile
Lo raggiungerete nei sotterranei partendo dall’ascensore del Pozzo del Fiume Siofra, situato a Sepolcride est, vicino all’Albero Madre minore. Tuttavia, prima di affrontarlo, dovrete accendere le 8 fiamme situate nella zona, e poi interagire con l’Alce morta nelle Hallowborn Grounds, cosa che vi teletrasporterà sul campo di battaglia. Il video di Powerpyx che vi proponiamo, vi spiegherà dove trovarle, e dove recarvi per la bossfight. Probabilmente il boss nelle zone sotterranee di Elden Ring più facile tra quelli che troverete nella guida.
Il combattimento con questa grande alce è molto simile a quelli che in genere farete con i grandi animali. La carica rimane il suo attacco più problematico, che sarà utile allo Spirito non solo per raggiungervi in uno scatto molto veloce, ma anche per fargli schivare alcuni vostri attacchi a distanza. Tuttavia, al di là di questo, il resto dei suoi attacchi ha un range medio, e se volete affrontarlo da bravi maghetti, potreste spammare da lontano come al solito delle magie.
Anche coloro che sfruttano una build melee potranno affrontarlo senta difficoltà estreme, dato che le pause dopo le sue brevi combo sono abbondanti, e le aperture per gli attacchi corpo a corpo saranno buone. Consigliamo di prediligere la schivata alla parata in questi casi, e di impugnare l’arma con due mani per infliggere più danni e risolvere lo scontro in tempo minore. In entrambi i casi, consigliamo di arrivare alla fight con armi discretamente potenziate, e con un livello ormai pari o superiore al 50.
Se lo ucciderete, otterrete le ceneri di Devoto Ancestrale e 13.000 rune.
(TROFEO) Soldato draconide di Nokstella – Medio
Potrete trovarlo nei sotterranei, passando dal Pozzo del Fiume Ainsel situato a Liurnia Lacustre est. Proseguite nella grotta e nelle costruzioni fino a prendere un nuovo ascensore, che vi porterà alle Rovine di Uhl. Per arrivare al boss dovete continuare a tirare dritto, fino a che non arriverete in una zona dove una creatura sospesa (un ragno) vi attaccherà a distanza. Fate tutto il giro passando da destra, fino ad arrivare alla scogliera, buttatevi, attivate il punto di grazia, buttatevi poi nel fiume (che ha acqua bassa), e continuate nella caverna fino ad arrivare alla location del boss. Se volete, uccidete le formiche nella caverna per recuperare qualche ampolla, fatelo stealth.
Se siete giocatori con una build dedicata alle stregonerie, potrebbe essere un boss molto semplice da mandar giù. Nella sua prima fase, quando sarà ancora accasciato, cecherà di colpirvi con dei potenti ma prevedibili attacchi corpo a corpo, che nonostante abbiano una portata ampia saranno semplici da evitare, oltre al fatto che la grande arena in cui vi trovate vi permetterà di tenervi a debita distanza. Discorso un po’ diverso se avete degli incantesimi dalla gittata limitata o dal cast lento.
Se invece siete buildati in forza o destrezza, dovrete giocarvela come al solito, chiudendo gli spazi e schivando, per poi attaccare. Le sue combo sono spesso di attacchi singoli o doppi, quindi potrete permettervi qualche attacco concatenato o caricato. La parte più complicata in questo caso viene quando si passa alla seconda fase, e il Soldato inizia ad effettuare attacchi caricati di elettricità. Cercate di stare lontani e di evitare le pozze elettriche spostandovi verso destra o sinistra e rollando, e fate attenzione all’attacco caricato in salto (schivate verso di lui mentre parte). Cercate di sfruttare le evocazioni in caso di difficoltà, che faranno da capro espiatorio ed esponendo il boss ad attacchi melee alle spalle. I maghi continueranno ad avere la vita facile.
La vostra ricompensa saranno 12.000 rune e l’incantesimo Lancia folgorante congelata.
Se volete affrontare il boss da vicino con combattimento corpo a corpo, vi rimandiamo al video a questo link a 0 ore e 52 minuti. Se volete un approccio magico, guardate il video in basso.
(TROFEO) Lacrima riflessa – Difficoltà variabile
Questo boss sarà disponibile solamente dopo che avrete sconfitto Radahn. La potrete incontrare nelle zone sotterranee a Nokron, Città Eterna, passando per la voragine che si è creata a Sepolcride est, proprio sotto a Tetrobosco (utilizzate la Grazia accanto al Forte di Height). Scendete sempre più in basso ed entrate nella caverna, che poi vi posterà a Nokon. Seguite la strada senza cadere nel vuoto sfruttando palazzi e cornicioni, scendete nella grande stanza (che sembra un enorme androne di chiesa, e proseguite fino a raggiungere la piazza circolare di Nokon. Da lì prendete le strette scale che vanno verso il basso, e quando svolterete l’angolo vedrete in lontananza l’enorme arco con la nebbia gialla che vi porterà alla bossfight. Il video di Powerpyx che vi proponiamo vi saprà fare da guida visiva.
Il problema più grande sarà raggiungere il boss, invece per quanto per la bossfight le cose si fanno un po’ più particolari: la Lacrima riflessa è una copia esatta del vostro personaggio, quindi la strategia per sconfiggerlo varierà in base alla build che state utilizzando in quel momento. Una piccola trovata, molto furba, per aiutarvi nel combattimento, è superare la nebbia dorata con nulla di equipaggiato, e riequipaggiare tutto non appena entrate. Certo, la sfida sarebbe meno appagante, quindi vi consigliamo di farlo solo se vi trovate in particolare difficoltà.
Sconfiggendola, otterrete 10.00 rune, due Lacrime Larvali e la Maschera della lacrima d’argento.
(TROFEO) Audaci Gargoyle – Difficile (dal livello 85 in su)
Questo boss sarà disponibile solamente dopo che avrete sconfitto Radahn. Questi sono un boss doppio che si nasconde nelle zone sotterranee, nell’Acquedotto di Siofra, l’unica coppia presente nella guida. Partite dal punto di Grazia che avete sbloccato uccidendo la Lacrima riflessa, e proseguite davanti a voi fino ad arrivare all’Acquedotto di Siofra. La difficoltà principale della bossfight è dover dar retta ad entrambi i Gargoyle contemporaneamente. Il secondo di essi, comparirà quando avrete tolto quasi metà della vita al primo sceso in campo.
Per prima cosa, cercate di imparare i movimenti del nemico con la spada e l’ascia, ovvero il primo a scendere in campo. Non le userà contemporaneamente, quindi le sue mosse differiranno a seconda dell’arma che utilizza. Quando avrà la spada, si limiterà ad alcuni colpi corpo a corpo dalla media portata, e con una velocità che lascia un buon tempo di schivata, attenzione però a quando alzerà la propria lama al cielo, perché creerà una striscia d’aria in orizzontale che vi colpirà a distanza, quindi schivate lateralmente. Quando userà l’ascia effettuerà attacchi più pesanti, come attacchi in salto (uno dopo che farà roteare l’ascia in tondo, o una carica verso di voi con l’ascia come punta).
La situazione si complicherà quando dovrete affrontare contemporaneamente anche il nemico con un’ascia e l’alabarda, che possiede degli attacchi roteanti e attacchi che lo vedranno catapultarsi dall’alto verso di voi, o attacchi più semplici con una portata fastidiosa e, cosa peggiore, entrambi potranno sputare una nebbia in grado di avvelenarvi. Se avete imparato bene le mosse del Gargoyle precedente, imparare questo non sarà un problema, ma dovrete essere abili a gestire il combattimento con entrambi.
La soluzione migliore sarebbe quella di concentrarsi sul primo, dato che ha già metà vita tolta, e metterlo fuori gioco. Se avete una build magica sarete molto avvantaggiati durante la prima fase, mentre potrete trovare delle difficoltà nella seconda, dove una build corpo a corpo potrebbe venire molto utile per sfruttare le aperture e i tempi di ripresa dei Gargoyle dopo che avrete schivato i loro attacchi.
Le vostre ricompense saranno 32.000 rune, la Granspada del Gargoyle e le Lame gemelle del Gargoyle.
(TROFEO) Spirito ancestrale regale – Medio/Difficile (a livello 70)/ Facile (dall’80 in su)
Si trova nelle zone sotterranee a Nokron, la Città Eterna, arrivate nella zona della città partendo dal punto di Grazia della Lacrima riflessa. Anche in questo caso, come per lo Spirito Ancestrale, dovrete accendere dei bracieri, che stavolta sono 6 in totale. Una volta accese, come per l’altro boss, recatevi ai campi del sacro corno della zona e interagite con l’alce morta per essere trasportati nella location della bossfight.
Anche il combattimento con questa grande alce è molto simile a quello del boss che abbiamo incontrato in precedenza, ma le sue statistiche sul piano della vita e deli danni sembrano essere un po’ aumentate. A parte quello, la tattica rimane la stessa, ve la riproponiamo: la carica rimane il suo attacco più problematico, che sarà utile allo Spirito non solo per raggiungervi in uno scatto molto veloce, ma anche per fargli schivare alcuni vostri attacchi a distanza. Tuttavia, al di là di questo, il resto dei suoi attacchi ha un range medio, e se volete affrontarlo da bravi maghetti, potreste spammare da lontano come al solito delle magie. Anche coloro che sfruttano una build melee potranno affrontarlo senta difficoltà estreme, dato che le pause dopo le sue brevi combo sono abbondanti, e le aperture per gli attacchi corpo a corpo saranno buone. Consigliamo di prediligere la schivata alla parata in questi casi, e di impugnare l’arma con due mani per infliggere più danni e risolvere lo scontro in tempo minore.
Attenzione, il maledetto può curarsi risucchiando la vita degli animali intorno a lui… e anche da voi. Se lo farà, si curerà molto, rendendo lo scontro ancora più lungo.
La cosa interessante però stavolta, sta nella ricompensa che otterrete: se lo ucciderete, otterrete la Rimembranza dell’Ancestrale Regale e 24.000 rune.
Trovate il nostro combattimento a questo link a 59 minuti e 54 secondi.
(TROFEO) Mohg, Signore del Sangue – Difficile/Molto Difficile (dal livello 120/130)
Lo potrete trovare nelle zone sotterranee, all’interno del Palazzo di Mohgwyn. Per raggiungerlo dovrete prima di tutto raggiungere le zone innevate del gioco, ed entrare in un portale, che vi teletrasporterà al Palazzo. Da qui dovrete fare un po’ di strada per raggiungere il boss (potete guardare il video di Powepyx che vi proponiamo per trovare la location). Vi avvertiamo che per combattere contro questo boss, sarebbe consigliabile aver superato il livello 120/130.
Nonostante non disponga di una varietà di attacchi estrema, Mohg ha una grande resistenza a tutti i tipi di attacco e una barra della vita decisamente grande. Se disponete di una build magica dovete assicurarvi di avere con voi una buona dose di ampolle di lacrime cerulee per per recuperare i punti abilità da spendere, mentre con una build corpo a corpo sarete di certo più esposti ad attacchi fisici, e puntate quasi tutto sulle ampolle vitali e sul balsamo. In entrambi i casi, cercate di sfruttare le evocazioni come meglio credete in base alle vostre caratteristiche. La marcescenza, magari inflitta col soffio di drago, può essere un buon espediente per infliggere un DOT.
Per combatterlo, dovete sostanzialmente utilizzare le strategie con cui l’avete affrontato nell’incontro a Leyndell, con la differenza che avrete maggior spazio di manovra grazie ad un’arena più ampia. I suoi attacchi sono corpo a corpo, ma con una portata abbastanza ampia, e un paio di mosse che consistono nello spargere polvere rossa che diventa fuoco. Attenzione soprattutto a quando vi infliggerà sanguinamento 3 volte a ripetizione! Cercate di mantenere alto sempre il livello della vostra vita, siate carichi di ampolle per curarvi al momento giusto e di oggetti curativi (se avete distribuito le ampolle per averne molte per la magia), e cercate di utilizzare un’armatura con tale resistenza per diminuirne un po’ i danni.
Arrivati a questo punto del gioco dovreste già essere in possesso della stregoneria Cometa Azur (raccolta sul Monte Gelmir, ecco la guida a tutte le stregonerie), che essendo una sorta di “onda energetica” continua, in combo con un’evocazione a fare da capro espiatorio può fare davvero male al boss. Chiaramente questo faciliterà di molto la bossfight, ma solo se avete una build intelligenza.
Quando lo sconfiggerete, oltre al trofeo argento, otterrete 420.000 rune, la Runa Maggiore di Mohg, e la Rimembranza del Lord del Sangue.
Cavaliere del Crogiolo Siluria – Medio/Difficile
Lo troverete nell’Abisso tra le Radici, partendo dalla grazia de La Città Eterna senza nome.
Molto sulla difficoltà di questo boss dipende dal livello in cui arriverete ad affrontarlo. Si tratta di un Cavaliere del Crogiolo che picchia veramente forte, ma che con i soliti escamotage può essere affrontato senza particolari rischi. Prima di tutto, per fare in modo che il boss vi dia tregua, potete sfruttare le solite evocazioni di cenere (come ad esempio la Lacrima Riflessa). Non consigliamo di affrontare il boss a cavallo, perché con un colpo ben assestato potreste cadere e venir uccisi definitivamente con il colpo successivo, mentre sarete ancora stunnati ed inermi. Ricordiamo inoltre che la zona dove combatterete non è un’arena gigantesca, quindi fate sempre attenzione a dove mettete i piedi.
Se avete una build magica potrete sfruttare ampiamente la solita tattica dello spam aggressivo di magie dalla distanza, soprattutto se in combo con un’invocazione coriacea, mentre se siete temerari e vorrete combatterlo corpo a corpo, dovrete stare attentissimi ai suoi colpi, e schivarli ritmicamente. Le cose si faranno più complicate per tutti quando raggiungerà la seconda fase, che come sempre aggiungerà ai suoi move set gli attacchi magici, con affondo rapido e con ali e picchiata. Cercate di restare calmi e aggiungere ritmo al vostro try.
Se lo sconfiggerete, otterrete 25.000 rune e l’arma Albero di Siluria.
Video del combattimento in arrivo…
Campioni di Fia – Medio
Lo troverete nell’Abisso tra le Radici, sotto a Leyndell.
Si tratta di una bossfight con diversi spiriti, dove prima dovrete affrontare Rogier, e poi altri tre spiriti contemporaneamente tra cui Lionel Cuor di Leone. Nonostante si tratta di nemici umanoidi, è sempre bene non sottovalutarli, dato che già solo Rogier potrebbe spossarvi parecchio grazie ai suoi continui attacchi magici. Finché combatterete con lui solo, cercate di schivare il più possibile ed infliggere danni spesso, magari servendovi di stun e critici, ma soprattutto cercando di risparmiare l’evocazione di cenere per la seconda fase, dato che altrimenti sarete in netta inferiorità numerica.
Se li sconfiggerete otterrete come ricompensa 40.000 rune e la Foschia di Fia.
Video del combattimento in arrivo…
(TROFEO) Necrodrago Fortissax – Medio/difficile
Per incontrare il Necrodrago Fortissax dovrete necessariamente portare avanti la missione secondaria di Fia (il video di Powerpyx che vi proponiamo vi mostra, oltre alla bossfight, anche i vari step della questline di Fia per arrivare ad incontrare il drago. Ci vorrà un po’ di tempo). Questo boss di Elden Ring si trova all’interno del sogno di Fia, che si troverà in quel caso nelle zone sotterranee, nell’Abisso tra le Radici (guardate il video per la guida).
Nonostante a questo punto del gioco, in base alla vostra build, sarete in grado di infliggere parecchi danni tra magici o fisici, questo boss potrebbe risultare un cliente un po’ scomodo. All’inizio del combattimento infatti, inizierà a lanciare delle scosse che apparentemente saranno “solo” elettricità, ma che in realtà infliggono lo status “morte”, che si attiverà se la barra grigia arriverà al massimo (e sì, come sapete sarà morte istantanea).
Se avete una build votata agli attacchi corpo a corpo, cercate di evitare i fulmini gialli, con capriole o correndo a zigzag (preferibile), per chiudere quanto prima gli spazi ed iniziare ad attaccarlo. Se disponete di un’arma grande potrete sfruttare l’attacco in salto per infliggergli danni da sotto, ma attenzione alle scosse elettriche rosse, che si propagheranno e non sempre saranno semplici da evitare. Ricordate poi che non rimarrà sempre fermo in uno spot, ma che potrà saltare e spostarsi volando.
Se avete una build magica la tattica è ridondante ma efficace, con un’evocazione pronta come sempre a distrarre il vostro nemico, e con voi che potrete spammare magie da lontano, facendo sempre e comunque attenzione agli attacchi del drago, che potrà sfoderare tra le altre cose anche due potentissime lance di luce rossa.
Se lo sconfiggerete, la vostra ricompensa saranno 108.000 rune e la Rimembranza del Necrodrago.
(TROFEO) Astel, progenie del vuoto – Facile/Medio (a livello 100)
Lo troverete a Nokstella, città eterna, come parte della strada per raggiungere il finale Era delle stelle. Ci sono vari step da compiere per raggiungere il boss, e ve li proponiamo di seguito nel video di Powerpyx.
Si tratta dello stesso tipo di nemico che avete affrontato nei campi di neve consacrati, quindi la strategia per combatterlo è più o meno la stessa. L’unica differenza sta nel fatto che la barra della vita è più corposa, e che i suoi attacchi potrebbero farvi più male. In ogni caso è molto leggibile, e se lo avete già sconfitto nel dungeon citato, non dovreste avere problemi.
Se lo sconfiggerete, otterrete la Rimembranza della progenie e 80.000 rune.
Per il momento questi sono tutti i boss che abbiamo scoperto nelle zone sotterranee di Elden Ring, sperando che la nostra guida vi è stata utile. Vi invitiamo a leggere tutte le altre nella nostra guida a tutti i boss, e le guide presenti nella guida completa a tutti i trofei e al platino di Elden Ring.
Ricordiamo infine che abbiamo redatto una pagina specifica dedicata ad Elden Ring e a tutte le notizie sul gioco, dove potrete trovare chiaramente anche questa guida ai boss e le altre dedicate al titolo FromSoftware.